Il corso “Journal Map 60 – Aggiornamenti in Cardiologia dalla letteratura” (id. 378839) offre l’analisi di studi chiave pubblicati recentemente sulle più importanti riviste cardiologiche internazionali, attraverso una selezione di contributi originali realizzata da un gruppo di Autori di prestigio nazionale e internazionale guidati dal Professor Stefano De Servi.
In particolare, nell’ambito della rubrica “Dalla letteratura internazionale” si approfondiscono le seguenti tre tematiche:
- “Studi clinici randomizzati citati a supporto delle Linee Guida delle Sindromi Coronariche Acute: quanto sono rappresentativi dei pazienti del mondo reale?“;
- “Fibrillazione atriale e sviluppo di insufficienza tricuspidalica: incidenza e significato clinico“;
- “Valutazione funzionale angiografica delle stenosi prima e dopo PCI: importanza di una rivascolarizzazione funzionalmente completa”.
L’Editoriale “Le Linee Guida cliniche: imperfette ma irrinunciabili” propone una visione critica delle Linee Guida: se da un lato infatti favoriscono l’appropriatezza diagnostico-terapeutica fornendo un periodico aggiornamento riassuntivo delle evidenze disponibili su tematiche cliniche specifiche, dall’altro lato esse presentano naturalmente dei limiti.
Le raccomandazioni in esse contenute sono infatti quanto di più si avvicina alla gestione ottimale dei pazienti, ma ad esse non deve essere attribuita una valenza impositiva, interpretandole invece esattamente per quello che sono: una guida dell’operare clinico da seguire con maggiore aderenza possibile, ma anche da adattare di volta in volta a scenari clinici e pazienti specifici.
Nella rubrica ECG Challenge [Unusual Presentation of a Common Diagnosis in a Patient With Chronic Kidney Disease]
…si presenta il caso di un paziente di circa 40 anni, affetto da insufficienza renale cronica, sottoposto a regolare emodialisi (ad eccezione delle ultime due sedute) che giunge in pronto soccorso per insorgenza acuta di dispnea in assenza di ulteriore sintomatologia.
Il paziente si presentava bradicardico e normoteso e viene qui presentato il suo elettrocardiogramma a 12 derivazioni, chiedendo quale sia la diagnosi più probabile in base all’ECG mostrato.
La rubrica“In una immagine” mostra l’outcome dei pazienti inseriti negli studi ORION-9, ORION-10 e ORION-11 (globalmente 3.655 seguiti per 18 mesi), in cui i MACE sono stati significativamente ridotti da inclisiran, mentre la riduzione di infarto e ictus non è risultata significativa.
I test di screening comunemente utilizzati (mediante la raccolta dell’anamnesi familiare, l’esame fisico, l’elettrocardiogramma a riposo e il test da sforzo) sono stati concepiti allo scopo di prevenire la morte cardiaca improvvisa nei giovani atleti attraverso l’identificazione precoce di patologie cardiache misconosciute.
Il ruolo additivo dell’ecocardiografia transtoracica in questo ambito rimane sconosciuto e rappresenta l’oggetto dell’analisi presentata nella Rubrica“Dal Journal of Cardiovascular Medicine” [Echocardiography in the preparticipation screening: an old topic revisited], in cui l’ecocardiografia ha dimostrato un valore aggiuntivo nell’individuare i pazienti con anomalie cardiovascolari altrimenti non diagnosticate con protocolli “standard”.
Infine nella rubrica “Autori italiani pubblicano” si presentano i dati del registro POMPEI, uno studio prospettico condotto presso l’Università Federico II di Napoli che ha arruolato tutti i pazienti sottoposti a PCI con cangrelor. Quest’ultimo si è dimostrato efficace e sicuro nei pazienti sottoposti a PCI complessa ad alto rischio trombotico.
Periodo di pubblicazione: dal 08/05/2023 al 07/05/2024 |Codice ECM: 378839| Durata: 60 minuti | Crediti ECM: 1
Specializzazioni accreditate: Medico chirurgo specializzato in Cardiochirurgia, Cardiologia, Malattie metaboliche e diabetologia, Medicina generale (Medici di famiglia), Medicina interna, Neurologia e Infermiere
Quota di partecipazione: non prevista
Condizioni per l’ottenimento dei crediti ECM: al fine dell’ottenimento dei crediti ECM, è necessario che i Partecipanti:
- scarichino in locale i materiali didattici del corso e li studino nel tempo di durata dichiarato dal Provider (la piattaforma integra un sistema di controllo e non permette di accedere alle sezioni successive prima che venga effettuato il download dei materiali didattici). In alternativa, in caso si riscontrassero difficoltà nel download, il sistema consente anche una modalità di visualizzazione direttamente online;
- rispondano esattamente ad almeno il 75% delle domande del test di valutazione dell’apprendimento.
Iscrizioni “Journal Map 60 – Aggiornamenti in Cardiologia dalla letteratura” www.clinicalforum.eu
Redazione NurseTimes
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