Dopo i controlli effettuati dai Nas, alle operatrici socio-sanitarie viene contestato l’esercizio abusivo della professione infermieristica.
Tre operatrici socio-sanitarie della Rsa San Pietro di Desana (Vercelli) sono indagate per esercizio abusivo della professione infermieristica. Viene loro contestato di aver somministrato farmaci a un ospite non autosufficiente in assenza di un infermiere. I controlli effettuati dai Nas riguarderebbero però anche altre figure della stessa struttura.
Va detto che dall’assunzione di quei farmaci non sono derivate conseguenze nocive per la salute dell’anziano. Ma va anche ricordato che agli oss è consentito unicamente porgere il bicchierino contenente le dosi di medicinale, e sempre sotto la supervisione dell’infermiere.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Campania, istituite 4 aree per la dirigenza delle professioni sanitarie: serviranno per il reclutamento in Asl e ospedali
- Martina, infermiera: “Sfatiamo un mito. Il paziente non ha sempre ragione: il rispetto è una strada a doppio senso”
- Punta la pistola contro il medico del 118: “Salva la mamma o ti ammazzo”
- Farmaco contro diabete e obesità è un “super scudo” salva-cuore: previene infarto e ictus nei pazienti ad alto rischio. Anche in pillola
- Assistenza domiciliare integrata (ADI): lo stato dell’arte nell’analisi di Salutequità
Lascia un commento