Dopo i controlli effettuati dai Nas, alle operatrici socio-sanitarie viene contestato l’esercizio abusivo della professione infermieristica.
Tre operatrici socio-sanitarie della Rsa San Pietro di Desana (Vercelli) sono indagate per esercizio abusivo della professione infermieristica. Viene loro contestato di aver somministrato farmaci a un ospite non autosufficiente in assenza di un infermiere. I controlli effettuati dai Nas riguarderebbero però anche altre figure della stessa struttura.
Va detto che dall’assunzione di quei farmaci non sono derivate conseguenze nocive per la salute dell’anziano. Ma va anche ricordato che agli oss è consentito unicamente porgere il bicchierino contenente le dosi di medicinale, e sempre sotto la supervisione dell’infermiere.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- La C.A.S.A. di Schio (Vicenza): concorso per 10 posti da oss
- Isernia, il Comune annuncia misure contro la carenza di personale all’ospedale Veneziale: “Incentivi per medici italiani e stranieri”
- Coina: “Il crollo di iscrizioni a Infermieristica è un segnale drammatico”
- Toscana, Giovanni Grasso (presidente Opi Arezzo) candidato alle elezioni regionali
- Il film “L’ultimo turno” ancora nei cinema di molte città italiane
Lascia un commento