Esposto all’Ordine dei medici di Brindisi dal figlio di un paziente ricoverato in Chirirurgia generale dopo il passaggio in Pronto soccorso, risultato poi contagiato dal Coronavirus – con ogni probabilità (scrive “La Gazzetta del Mezzogiorno”)- dal primario o da qualche altro medico in servizio all’interno del reparto.
Alcuni giorni fa la Asl di Lecce ha segnalato all’Ordine dei medici un cardiologo 65enne di Carpignano, anche lui positivo, che avrebbe contagiato alcuni pazienti in maniera più o meno consapevole. Nel caso di Brindisi, sembra che il figlio dell’anziano ricoverato al «Perrino» avrebbe appreso solo dalla stampa della positività del primario del reparto. Una notizia che, pare, non sarebbe stata resa pubblica. La circostanza spiegherebbe per quale motivo il paziente fosse stato «inopinatamente» sottoposto a radiografia al torace e due giorni dopo a tampone.
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