Un approfondimento a cura del New York Times illustra i possibili rischi.
È igienico condividere i prodotti per le labbra, tipo rossetto o burro e cacao? Se lo chiede il New York Times, prendendo spunto dall’ultimo libro di memorie del principe Harry, Spare, che racconta l’episodio di sua moglie Meghan Markle, che avrebbe offeso la cognata Kate Middleton per averle chiesto in prestito il lucidalabbra.
Il Times ne approfitta per approfondire il tema, mettendo in evidenza che “virus e batteri possono indugiare su superfici appiccicose come rossetti, balsami e unguenti per ore o giorni, quindi è importante non sorvolare sui rischi”. E per spiegare che “non ci sono dati precisi su quanto sia probabile che i patogeni si diffondano da persona a persona attraverso i prodotti per le labbra”. Almeno stando a quanto sostiene Ami Zota, docente di Scienze della salute ambientale alla Columbia University Mailman School of Public Health.
A ogni modo, “è possibile che le malattie siano trasmesse anche così”. Perché? Perché “alcuni agenti patogeni si diffondono più facilmente di altri e possono durare sulle superfici per periodi di tempo variabili”, dichiara Laleh Gharahbaghian, professore di Medicina d’urgenza alla Stanford Medicine. Insomma, i comuni virus del raffreddore e dell’influenza possono aggrapparsi agli oggetti per ore, diversi giorni o persino per settimane.
In ogni caso la questione resta controversa perché, sebbene i virus possano indugiare sugli oggetti, “non c’è un rischio enorme di trasmettere l’influenza o il Covid-19 condividendo qualcosa come il lucidalabbra, sebbene la trasmissione sia sempre possibile”, afferma Tina Bhutani, dermatologa dell’Università della California, a San Francisco.
E il motivo sarebbe legato al fatto che questi virus infettano principalmente le persone quando inalano particelle che li contengono. Esiste semmai un rischio maggiore di diffusione del virus dell’herpes simplex, che può causare l’herpes labiale, in quanto le persone con herpes della bocca sono più contagiose in fase acuta. Quindi, se si prende in prestito il lucido per le labbra o altro, si corre il rischio di contrarre anche l’herpes.
Ma non è tutto. Anche le infezioni da stafilococco sono motivo di preoccupazione. “In questo caso – afferma la dottoressa A. Yasmine Kirkorian, capo della Dermatologia presso il Children’s National Hospital di Washington – perché questi batteri possono causare piaghe gonfie, dolorose e piene il pus potenzialmente contagioso”.
Insomma, bisogna fare attenzione, perché prendere in prestito cosmetici in generale può essere davvero rischioso, specie se i prodotti entrano in contatto con la saliva o le mucose degli occhi, che sono fondamentali per la trasmissione di virus.
Redazione Nurse Times
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