Travolto dalle critiche sulla gestione dell’emergenza Covid, Adam Vojtech ha deciso di lasciare l’incarico.
Adam Vojtech (foto), ministro della Sanità della Repubblica Ceca, si è dimesso dopo aver ricevuto numerose critiche da politici ed esperti per la sua gestione della seconda ondata della pandemia di coronavirus. “Me ne vado per creare spazio nell’adozione di misure per combattere il Covid-19”, ha spiegato in una conferenza stampa.
La Repubblica Ceca ha raggiunto una media di 193 positivi attivi su 100mila abitanti negli ultimi 14 giorni. In Europa è seconda solo alla Spagna (300,5 casi). Gli analisti locali sottolineano che Vojtech non ha seguito le raccomandazioni degli esperti, che consigliavano di inasprire la politica contro il Covid-19 a metà estate per contenere la diffusione del virus in autunno. La mancanza di restrizioni ha poi generato un’ondata di contagi nella comunità e, come reazione, è stata reintrodotta una serie di limitazioni che molti cittadini ora non comprendono e considerano capricciose.
Le dimissioni di Vojtech sono state ben accolte dall’Ordine dei medici, il cui presidente, Milan Kubek, era stato molto critico nei confronti della gestione del ministro fino ad ora. Una gestione che ha portato anche al contagio di 59 operatori sanitari. “La sua autorità tra la comunità specializzata era pari a zero”, ha sentenziato Kubek.
Redazione Nurse Times
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