Il vicedirettore vicario dell’Organizzazione Mondiale della Sanità ha detto la sua sull’emergenza nel nostro Paese.
“Il Governo italiano deve rafforzare il messaggio alla popolazione, provata dalle misure di contenimento, e dare supporto in un momento di stanchezza”. Parola di Ranieri Guerra, vicedirettore vicario dell’Oms, pronunciate ieri, durante la conferenza stampa alla Protezione civile, e riferite alla situazione di emergenza che stanno affrontando gli italiani, confinati nelle proprie abitazioni, come previsto dalle misure restrittive emanate per cercare di arginare la diffusione del coronavirus.
“La popolazione – ha aggiunto Ranieri Guerra – ha bisogno di qualcosa di più, di servizi domiciliari che bisogna garantire, anche da parte degli psicologi. In Cina la rapidità di decremento della curva è frutto dell’isolamento sociale. Lì c’è una capacità di coesione sociale di un certo tipo. Da noi è leggermente diversa, ma rimango stupito dell’accettazione delle misure da parte della popolazione. Comunque gli italiani sono in sofferenza, serve una mitigazione per evitare diserzioni nel lungo periodo”.
Il vicedirettore vicario dell’Oms ha poi evidenziato la necessità di fornire misure di protezione adeguate a tutti gli operatori sanitari della penisola, ai quali va garantita la possibilità di effettuare tamponi per verificare l’eventuale contagio: “Quanto alla protezione del personale sanitario, i livelli di contagio sono elevati. Ciò significa che il personale si è esposto in prima persona. Queste persone devono essere tutelate, e non solo con dispositivi e mascherine ad hoc: deve essere anche garantita loro la capacità diagnostica per capire se sono positivi; e che non vanno esposti alla possibilità di contagiare i propri pazienti”.
Redazione Nurse Times
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