Lo rivela un rapporto dell’Fbi pubblicato sul Washington Post.

Arrivano nuovi dettagli su Steven Brandenburg (foto), il 46enne farmacista del Wisconsin che nei giorni scorsi si è dichiarato colpevole di aver provato a danneggiare 500 dosi di vaccino Moderna perché scettico sulla sua efficacia. Secondo l’Fbi, avrebbe dichiarato di “credere che la Terra sia piatta e che il cielo non sia reale”.

Nei documenti scritti dagli investigatori, il cui contenuto è stato pubblicato dal Washington Post, si legge che Brandenburg “aveva detto di essere convinto che il vaccino avrebbe danneggiato le persone, rendendole sterili e cambiandone il Dna”. In una mail l’uomo diceva inoltre di aver agito in due occasioni (il 19 e il 26 dicembre) perché animato da ricerche legittime.

Il farmacista è stato descritto come un soggetto fragile, conquistato da complottismi e dalla teoria terrapiattista, che assumeva psicofarmaci per controllare l’insonnia. Era infine convinto che il Covid-19 fosse parte di un complotto mirato a sottrargli la custodia dei figli. Ora rischia una condanna di vent’anni.

Redazione Nurse Times