Dalla Regione 223 milioni, di cui 123 destinati a chi ha combattuto il Covid-19. Gli interessati riceveranno il premio con la busta paga di giugno.
Il governatore Attilio Fontana e l’assessore al Welfare, Giulio Gallera, hanno annunciato che la Regione Lombardia metterà a disposizione incentivi per 223 milioni di euro a medici, infermieri e operatori sanitari. Poco più della metà (123 milioni) rappresentano incentivi straordinari e saranno destinati a chi, negli ultimi mesi, si è adoperato per combattere il coronavirus negli ospedali pubblici. I restanti 100 milioni rappresentano invece incentivi “tradizionali”.
L’annuncio è arrivato al termine di un lungo incontro con le organizzazioni sindacali della dirigenza medica e del personale del comparto. Incontro tenutosi proprio allo scopo di stabilire l’ammontare e la modalità di distribuzione degli incentivi economici regionali, che gli interessati riceveranno con la busta paga di giugno 2020.
«Si tratta di un riconoscimento concreto, tangibile, ai professionisti e operatori che hanno contribuito a imbavagliare il coronavirus, prendendosi cura delle persone malate con competenza, passione e una straordinaria umanità – hanno commentato Fontana e Gallera –. Non finiremo mai di ringraziare tutti gli attori del nostro sistema socio-sanitario che hanno lottato, alcuni dei quali sacrificando la propria salute, contro una vera e propria aggressione pandemica».
Lunedì avrà luogo un nuovo incontro con i rappresentanti sindacali per affinare la distribuzione delle risorse alle diverse categorie professionali e per rendere concreta la premialità in busta paga dal mese di giugno.
Redazione Nurse Times
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