Riportiamo di seguito un esempio di esperienza qualificante per la professione infermieristica e per i Collegi IPASVI italiani.
Il Coordinamento regionale siciliano ha posto in essere una battaglia con la Regione Sicilia, che parte da un documento di programmazione e di sostegno, cioè dalla stesura delle linee di indirizzo regionali sulle dotazioni organiche del gennaio 2015, che portavano in evidenza le carenze di personale infermieristico.
In seguito, nell’ aprile 2015, con Il comunicato stampa del Coordinamento regionale Ipasvi, è stato chiesto un incontro, per discutere della problematica con la Regione Sicilia.
Visto che, nonostante l’atteggiamento positivo dell’Assessore alla Sanità Regionale Lucia Borsellino, si stava per deliberare una legge che non prendeva in esame le criticità esposte dai collegi IPASVI, il coordinamento, il 3 giugno u.s., ha organizzato un sit-in di fronte all’Assessorato alla Salute, che ha avuto come effetto immediato un incontro in assessorato, tra i delegati del coordinamento e l’Assessore alla Sanità.
In quella sede sono state poste le basi per una revisione della Legge di concerto con i collegi IPASVI.
Questo è un esempio di come l’unità di intenti e la coesione professionale portino a dei risultati concreti per la professione e per gli infermieri.
Vincenzo Ricchiuti
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