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Contributo per l’assistenza psicologica: procedure e requisiti per richiederlo

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Contributo per l'assistenza psicologica: procedure e requisiti per richiederlo
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Il relativo decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Può accedere al beneficio chi ha un reddito Isee non superiore a 50mila euro.

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto 31 maggio 2022, firmato dal ministro della Salute, Roberto Speranza, e dal ministro dell’Economia e delle finanze, Daniele Franco, che dà attuazione al contributo per l’assistenza psicologica previsto dalla Legge 15/2022 e finanziato dal Parlamento con 10 milioni di euro per l’anno 2022.

Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale – ha dichiarato il ministro Speranza a margine della firma del documento –, sarà possibile per chi ha un Isee fino a 50mila euro richiedere un contributo da utilizzare presso psicologi iscritti all’albo. È un primo passo. La salute mentale è uno dei grandi temi di questo tempo”.

Il contributo potrà essere utilizzato per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi (Cnop). L’elenco sarà consultabile dai beneficiari attraverso una sezione riservata della piattaforma dell’Istituto nazionale previdenza sociale (Inps).

Potranno usufruire del contributo le persone che, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, si trovano in una condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, e che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico.

Il contributo sarà riconosciuto, una sola volta, alle persone che ne faranno richiesta con un reddito Isee valido e non superiore a 50mila euro. Nello specifico:

  • con Isee inferiore a 15mila euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 600 euro per ogni beneficiario;
  • con Isee compreso tra 15mila e 30mila euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 400 euro per ogni beneficiario;
  • con Isee superiore a 30mila e non superiore a 50mila euro il beneficio (fino a 50 euro per ogni seduta) sarà erogato per un importo massimo di 200 euro per ogni beneficiario.

Nei prossimi giorni l’Inps e il ministero della Salute, comunicheranno tramite il proprio sito internet la data a partire dalla quale sarà possibile presentare le domande di accesso al beneficio e il periodo di tempo, comunque non inferiore a 60 giorni, nel quale presentare le domande stesse. La richiesta del contributo potrà essere presentata in modalità telematica all’Istituto nazionale previdenza sociale accedendo alla piattaforma Inps oppure attraverso il contact center dell’Istituto, secondo le modalità che saranno rese disponibili sul sito internet.

Redazione Nurse Times

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