Sindacato e Federazione hanno condiviso le criticità del Ccnl, stabilendo linee di indirizzo comuni per la crescita professionale.
La Fnopi (Federazione nazionale degli Ordini delle professioni infermieristiche) e i rappresentanti del Nursind, sindacato rappresentativo degli infermieri, si sono incontrati oggi a Roma. La Federazione, nell’occasione, ha pubblicamente e nuovamente rilanciato la disponibilità a incontrare tutte le sigle sindacali che vorranno confrontarsi per individuare elementi di interesse professionali comuni.
Il segretario generale del sindacato, Andrea Bottega, accompagnato da due membri del direttivo nazionale, Stefano Giglio e Salvatore Lo Presti, alla presenza della presidente Fnopi, Barbara Mangiacavalli e ai componenti il Comitato centrale della Federazione, hanno illustrato e condiviso le criticità riguardanti il contratto 2016-2018. Ma non solo. Sindacato e Federazione hanno anche condiviso la necessità di definire percorsi e linee di indirizzo comuni e trasversali per la crescita professionale e la difesa della dignità professionale della categoria.
Sono molteplici gli ambiti di intervento e di discussione in cui trovare sinergie e obiettivi comuni. La situazione attuale richiede di superare personalismi e uscire da compartimenti stagni autoreferenziali. La professione vive di moltissime anime, spesso diverse, ma tutte concordi sulla necessità di riconoscere e accrescere l’apporto che l’infermieristica deve dare al sistema salute, passando attraverso la salvaguardia dei cittadini e la salvaguardia dei professionisti, in un binomio di cura e di prendersi cura di chi assiste, sempre più necessaria.
“In questo senso – commenta Fnopi nel relativo comunicato stampa – l’incontro propositivo chiesto da Nursind, come quelli già avvenuti con tutti gli altri attori della professione che si sono già confrontati e gli altri che lo vorranno fare in seguito con la Federazione, è di assoluta importanza”.
Redazione Nurse Times
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