Home Infermieri Confintesa boccia la bozza della legge di bilancio 2019: solo 20 € per il rinnovo dei contratti
InfermieriPolitica & Sindacato

Confintesa boccia la bozza della legge di bilancio 2019: solo 20 € per il rinnovo dei contratti

Condividi
Confintesa boccia la bozza della legge di bilancio 2019: solo 20 € per il rinnovo dei contratti
Condividi

Di seguito la nota di Confintesa Sanità che boccia la bozza della legge di bilancio 2019: previsti solo 20 euro per i rinnovi contrattuali


“Confintesa sanità analizza la bozza della legge di bilancio, che rischierebbe ancora una volta di penalizzare i dipendenti pubblici, per i rinnovi contrattuali sono destinati solo 20 euro, e non sono state stanziate nuove risorse economiche, per i fondi contrattuali e per le nuove assunzioni in sanità.

Dopo la propaganda su nuove assunzioni e aumenti agli infermieri il governo fa retromarcia. Noi di Confintesa sanità vorremmo che il governo faccia più assunzioni nella pubblica amministrazione attraverso lo sblocco del turnover al 100% dei cessati, esaurendo le graduatorie dei concorsi pubblici, e definendo gli standard del fabbisogno di personale per singolo profilo professionale.
Noi vorremmo che la legge di bilancio 2019 intervenga aumentando lo stanziamento attuale dei rinnovi contrattuali come previsto da valori IPCA definiti nel DEF 2018, aumento pari a 102 euro medi mensili.

  • Bisognerebbe abolire il blocco dei fondi contrattuali al 2016 e rientrare tra le risorse contrattuali del finanziamento della retribuzione individuale di anzianità (RIA);
  • Bisognerebbe introdurre la detassazione dei premi di risultato anche ai dipendenti pubblici;
  • Stanziare le risorse economiche ai fini delle progressioni di carriera dei dipendenti pubblici con le nuove classificazioni previste nei lavori delle Commissioni Paritetiche per ciascun comparto.

Queste sono le nostre proposte che presenteremo per una P. A. migliore e non staremo fermi a guardare, siamo pronti alla mobilitazione”.

 

Redazione NurseTimes

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *