Home Regionali Piemonte Cisl Fp: “Reparti al collasso per la mancanza di infermieri all’Ospedale Maggiore della Carità di Novara”
PiemonteRegionali

Cisl Fp: “Reparti al collasso per la mancanza di infermieri all’Ospedale Maggiore della Carità di Novara”

Condividi
Cisl Fp: "Reparti al collasso per la mancanza di infermieri all'Ospedale Maggiore della Carità di Novara"
Condividi

Nel seguente comunicato stampa, a firma del segretario Mario Cannizzaro, il sindacato Cisl Fp Piemonte Orientale, esprime preoccupazione per le ferie estive all’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, che sarebbero a rischio per la carenza di personale, soprattutto infermieristico.

La mancanza di infermieri e medici è ormai nota da tempo in gran parte d’Italia, e anche il territorio novarese è stato travolto da questa ondata di dimissioni volontarie e scarso impegno dell’azienda per sostituire il turnover pensionistico.

Come se non bastasse, l’azienda era in procinto di assumere infermieri dalla graduatoria del concorso a tempo indeterminato di Azienda Zero Piemonte per 226 posti (su base regionale), se non fosse che questo concorso è stato bloccato nelle settimane scorse a seguito di due ricorsi al Tar.

Situazione drammatica a ridosso del periodo estivo, in cui il personale in servizio dovrebbe poter staccare con le dovute e sudate ferie, ma che invece molto probabilmente dovrà sottoporsi a ripetuti rientri e turni massacranti per sopperire alla mancanza di personale.

Il 5 giugno ci sarà la prima udienza per i ricorsi presentati in merito al concorso regionale, in cui chiederemo una sentenza veloce per cercare di snellire al massimo i tempi, nella speranza che la giustizia dia nuovamente linfa a questa tanto attesa graduatoria.

Inoltre la direzione ospedaliera del Maggiore la scorsa settimana ha bandito nuovamente un avviso pubblico a tempo determinato e un nuovo concorso a tempo indeterminato, che purtroppo a mio avviso difficilmente porterà risultati positivi. Questo perché, come dichiarato svariate volte a grana voce, la realtà ospedaliera novarese non è più attrattiva per le nuove figure, neolaureate e non.

Una risposta concreta ci sarebbe, ed è quella di tornare a valorizzare il personale sanitario! Investimenti, incentivi, e non promesse da marchette elettorali.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Opi Fi-Pt: “Soddisfatti per le rassicurazioni sul Dipartimento infermieristico-ostetrico di Careggi”
MediciNT NewsRegionaliToscana

Firenze, Careggi: dieci medici specializzandi indagati per prenotazioni false, almeno 290 visite saltate

I carabinieri del Nas: tra luglio-agosto 2023 sarebbero state inserite prenotazioni fittizie...

Puglia, si va verso l'ok definitivo ai piani assunzionali di Asl, ospedali e Irccs
NT NewsO.S.S.PugliaRegionali

Rsa in allarme: Regione autorizza Oss al posto degli infermieri. La Fials ricorre al Tar

La delibera della Regione Puglia che consente alle Rsa di sostituire fino...

Bertolaso: "Carenza di infermieri in Lombardia? Li cercheremo all'estero"
LombardiaNT NewsRegionali

Milano: la grande fuga degli infermieri dalla Lombardia verso Svizzera, Dubai e oltre

Ogni anno circa 3.000 infermieri lasciano la regione tra pensionamenti, partita IVA...