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Cevec, il catetere venoso centrale di emergenza posizionabile in ogni luogo

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Grazie ad un innovativo dispositivo medico i professionisti della salute saranno in grado di posizionare un catetere venoso centrale anche in situazioni di Emergenza extraospedaliera.

Tutto ciò sarà possibile grazie a Cevec, device che permette di posizionare in maniera rapida e sicura l’accesso venoso.

Vista l’estrema semplicità di utilizzo, permetterà la somministrazione di fluidi e liquidi in ogni situazione ambientale (terremoti, attentati terroristici etc.) e l’utilizzo da parte di personale sanitario non appositamente formato.

Prototipi utilizzati per la realizzazione del dispositivo definitivo

Il progetto che ha portato alla nascita del Cevec è stato avviato in seguito ad una serie di interviste rilasciate dai paramedici del “Maritime Rescue Centre” e del servizio di ambulanze. Secondo molti operatori, posizionare un catetere venoso periferico risulta essere quasi proibitivo in determinate situazioni ambientali o di patrimonio venoso scadente.

Tuttavia, molti operatori non hanno soluzioni diverse dal posizionamento di un ago in una vena periferica. Considerando che l’organismo risponda molto più rapidamente ad un farmaco somministrato attraverso un catetere venoso centrale, questo dispositivo potrebbe risultare un “salvavita” durante un’emergenza sul territorio, soprattutto se altre metodiche non fossero applicabili.

Il kit è composto da tre parti:

  1. una siringa
  2. il catetere
  3. il port

I componenti devono essere assemblati tra loro durante la cateterizzazione. I semplici step da rispettare sono i seguenti:

  1. Posizionare il port nel punto che si desidera pungere. L’apertura presente nella parte superiore mostra il percorso che sarà compiuto dall’ago. L’adesione sterile posizionato nella parte inferiore del port evita la contaminazione della parte.
  2. Avanzare con la siringa all’interno del canale del port. Una volta che il sangue riempie la siringa, è possibile avere la certezza di aver raggiunto il vaso sanguigno. Ora la siringa può essere rimossa. Mentre si effettua tale manovra, l’adattatore si connette al port. La cannula protettiva che ricopriva l’ago guida rimane posizionata nella vena.
  3. Ora occorre avanzare con il catetere attraverso la cannula. Ora il catetere può essere avvitato all’adattatore posizionato sul port attraverso una chiusura luer-lock.
Le fasi di posizionamento

Cevec è un sistema di cateterismo venoso centrale che può essere posizionato in sicurezza durante ogni emergenza. Inoltre riduce i passaggi necessari per la procedura, permettendo un’applicazione ultrarapida. Anche il materiale necessario è stato semplificato: combinando diverse funzioni della tecnica Seldinger, è sufficiente utilizzare solo tre parti da combinare tra loro.

La principale differenza è data dal fatto che Cevec utilizzi una cannula guida pieghevole anziché un mandrino metallico. Non è necessario alcun passaggio precedente all’inserimento in vena. Il materiale semplice da riconoscere rende il sistema estremamente semplice da utilizzare anche dal personale non specificamente addestrato.

Il port è dotato di una caratteristica angolazione a 40° nonostante il silicone che lo compone permetta di modificarne l’inclinazione, qualora fosse necessario.

La cannula di inserimento del port permette all’ago di penetrare la cute nel punto desiderato, anche in ambienti instabili (per esempio a bordo di un’imbarcazione in mare aperto).

Simone Gussoni

Articolo realizzato dopo aver visionato un post sulla pagina @tocarelab

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