Ancora una volta medici e infermieri oggetto di gravi aggressioni.
Questa volta siamo a Cerignola in provincia di Foggia, l’episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri, sabato 2 luglio. Ad avere la peggio il personale del Pronto Soccorso dell’ospedale Tatarella di Cerignola.
Al momento un medico del P.S. è ricoverato in osservazione presso il reparto di Cardiologia dello stesso ospedale, ma anche infermieri e altri professionisti sono stati coinvolti nel grave episodio di cieca violenza, riportando lesioni e sicuramente un alto tasso di indignazione per questi gravi episodi.
Più volte e da più parti era stato chiesto che venisse rafforzato il servizio di vigilanza ed il Comune aveva anche assicurato la presenza di Polizia Municipale.
Sembra che nulla di tutto questo sia stato garantito, solo promesse vane.
Non ultimo, anche il tribunale per il Malato aveva evidenziato numerose criticità, sottoposte all’attenzione del Sindaco, sulle quali si cerca ancora il dovuto confronto.
Tutti episodi che alimentano la disaffezione verso tutte le professioni sanitarie, soprattutto medicina e infermieristica. Professionisti lasciati in barricata soli e senza nessun supporto.
Tutta la solidarietà da parte della nostra redazione va a tutti i professionisti sanitari colpiti da questa piaga che è ormai una emergenza nazionale.
Redazione Nurse Times
- Morti sospette all’ospedale di Argenta (Ferrara), si scava nel passato dell’infermiere indagato
- Rinnovo Ccnl Sanità, Vannini (Fp Cgil) spiega le ragioni del no: “Niente risposte alle nostre richieste. Si vuole continuare a spremere i lavoratori”
- Professioni sanitarie: approvata la Legge sulla retribuzione dei tirocini di specializzazione
- Fentanyl, esperti Siaarti lanciano allarme disinformazione
- Salute mentale, nasce l’intergruppo parlamentare “One Mental Health”
Lascia un commento