Ancora una volta medici e infermieri oggetto di gravi aggressioni.
Questa volta siamo a Cerignola in provincia di Foggia, l’episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri, sabato 2 luglio. Ad avere la peggio il personale del Pronto Soccorso dell’ospedale Tatarella di Cerignola.
Al momento un medico del P.S. è ricoverato in osservazione presso il reparto di Cardiologia dello stesso ospedale, ma anche infermieri e altri professionisti sono stati coinvolti nel grave episodio di cieca violenza, riportando lesioni e sicuramente un alto tasso di indignazione per questi gravi episodi.
Più volte e da più parti era stato chiesto che venisse rafforzato il servizio di vigilanza ed il Comune aveva anche assicurato la presenza di Polizia Municipale.
Sembra che nulla di tutto questo sia stato garantito, solo promesse vane.
Non ultimo, anche il tribunale per il Malato aveva evidenziato numerose criticità, sottoposte all’attenzione del Sindaco, sulle quali si cerca ancora il dovuto confronto.
Tutti episodi che alimentano la disaffezione verso tutte le professioni sanitarie, soprattutto medicina e infermieristica. Professionisti lasciati in barricata soli e senza nessun supporto.
Tutta la solidarietà da parte della nostra redazione va a tutti i professionisti sanitari colpiti da questa piaga che è ormai una emergenza nazionale.
Redazione Nurse Times
- Allergie di primavera: i consigli degli esperti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
- Piano pandemico 2025-2029, le Regioni lo bocciano
- Asst Lodi: concorso per 30 posti da infermiere
- Ivrea, paziente aggredisce due oss in Pronto soccorso. Nursind: “Fenomeno da affrontare con determinazione”
- Castellone (M5S): “Da patto di stabilità va scorporata spesa per sanità, non per armi”
Lascia un commento