La grande ondata di caldo record che ha contraddistinto l’estate in molte regioni del mondo ha spinto i medici del Regno Unito ad informare la popolazione in merito ad una pratica che potrebbe sembrare del tutto demenziale ma che molti stanno effettuando.
La moda di inserire un ghiacciolo nella vagina starebbe spopolando sul web fino a costringere i camici bianchi a diramare comunicati sulla pericolosità di tale pratica. In molti blog e gruppi social sarebbero molte le persone a riferire di aver provato grande refrigerio in questo modo.
Tutto ha avuto inizio da una dichiarazione sul quotidiano metro.co.uk di Sarah Velsh, cofondatrice del marchio di preservativi Hanx.
“La vagina è composta da una pelle molto delicata e sensibile”, spiega, aggiungendo come il pericolo dei ghiaccioli sia dietro l’angolo. Infatti, “il ghiaccio può attaccarsi alla pelle delicata della vagina e causare traumi e danni reali”.
“Inoltre – prosegue – inserire qualsiasi alimento nella vagina può introdurre microbi, interrompendo il suo normale equilibrio e consentendo a un ambiente di crescita batterica e allo sviluppo di infezioni”.
La notizia, nel giro di pochi giorni, è stata ripresa dai tabloid britannici. Anche la ginecologa Anne Henderson, ha commentato al Sun tale moda:
“Qualsiasi cosa con colorante alimentare, profumo o alti livelli di zucchero ha un impatto negativo sul pH vaginale e sul lattobacillo e potrebbe aumentare il rischio di infezione vaginale” con patologie come il “mughetto e la vaginosi batterica”.
Ma tecnicamente un ghiacciolo in vagina potrebbe davvero rinfrescare una persona?
Henderson spiega come si tratti di “un esercizio inutile poiché la temperatura corporea interna, compresa quella degli organi interni come la vagina, è impostata dal cervello e non può essere modificata dall’applicazione di alcun agente di raffreddamento come il ghiaccio, che nella migliore delle ipotesi fornirà un sollievo molto temporaneo prima che la temperatura aumenti di nuovo”.
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