La Guardia di Finanza ha effettuato un blitz in piena notte presso l’ospedale di Cirié entrando nei reparti e ispezionando le stanze di degenza a caccia di badanti e assistenti abusivi e pagati in nero da premurosi parenti
Gli investigatori della tenenza di Lanzo si sono infiltrati in molte camere identificando tutti i presenti. Ogni singolo caso è stato approfondito dagli agenti verificando se la presenza delle persone al letto del malato fosse legittima o se si trattasse di lavoratori in nero.
Una decina di persone ritrovate in corsia sono state interrogate dagli agenti: la maggior parte di loro non è riuscita a fornire motivazioni convincenti. Alcune hanno dichiarato di essere famigliari anche se, dagli accertamenti effettuati sui documenti, non sarebbe emerso alcun grado di parentela.
Altri hanno candidamente ammesso di essere regolarmente dediti all’attività di “fare le notti in ospedale”.
Tutte le posizioni delle persone identificate saranno oggetto di approfondimenti. Nei confronti di tutti i soggetti, infatti, i finanzieri hanno proceduto all’acquisizione di documentazione presso l’ospedale. Saranno avviati dei controlli fiscali nei loro confronti.
Nel frattempo gli investigatori stanno proseguendo gli accertamenti per verificare se una simile condotta possa integrare eventuali altre violazioni.
Simone Gussoni
Fonte: La Stampa
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