Sulla vicenda, risalente al mese di dicembre, è intervenuta la Fimmg: “Si applichi la legge sulla sicurezza degli operatori sanitari”.
L’episodio, accaduto a Bitonto (Bari), risale a qualche settimana fa, allorché un paziente che aveva ricevuto rassicurazioni sul fatto di essere visitato a breve, in un improvviso scatto d’ira, aggredì un medico di famiglia nel suo studio, sferrandogli un calcio e fratturandogli una mano.
Solidarietà al dottore è stata esporessa in una nota diffusa da Nicola Calabrese, segretario Fimmg Bari: “Episodi di questo genere, magari con conseguenze meno gravi e spesso non denunciati, continuano a ripetersi. La sicurezza degli operatori sanitari è un’emergenza che non si è mai risolta. Semplicemente è stata dimenticata per un po’ dai media. Non possiamo però attendere il caso tragico per ricordarcene. Chiediamo la piena applicazione della legge sulla sicurezza degli operatori sanitari, soprattutto in riferimento alla procedibilità d’ufficio, sgravando gli operatori dalla denuncia dell’episodio”.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook https://www.facebook.com/NurseTimes.NT
- Infermiere di famiglia in Asl Toscana Sud Est: oltre 400mila visite a domicilio in un anno
- Taranto, paziente psichiatrico cade da una balaustra dell’ospedale e muore: indagati die medici e due infermieri
- L’Aran introduce l’assistente infermiere nel nuovo Ccnl: valore aggiunto per la sanità o figura controversa?
- Bologna, sferra pugno a infermiere del Sant’Orsola: arrestato
- Società farmaceutica campana sotto inchiesta per corruzione: soldi, viaggi e benefit per “fidelizzare” i medici
Lascia un commento