Home Regionali Abruzzo Avezzano, emergenza legionella: morta un’anziana. L’Asl invita alla calma
AbruzzoNT NewsRegionali

Avezzano, emergenza legionella: morta un’anziana. L’Asl invita alla calma

Condividi
Avezzano, emergenza legionella: morta un’anziana. L’Asl invita alla calma
Condividi

Quattro persone ricoverate a causa del batterio negli ultimi giorni. Una donna di 86 anni, già affetta da cardiopatia, non ce l’ha fatta.

Scatta l’emergenza legionella alla Asl di Avezzano (L’Aquila): delle quattro persone ricoverate nei giorni scorsi, una è morta. Si tratta di una donna 86enne, residente nel Reatino, già affetta da cardiopatia. Stando a quanto riferisce l’Azienda, sono invece “pressoché immutate” le condizioni degli altri tre soggetti ricoverati all’ospedale di Avezzano. Uno di questi, anziano, è in Rianimazione. È grave, ma stabile: “L’uomo soffriva già di problemi respiratori e l’effetto della legionella ne ha aggravato il quadro”. Stanno decisamente meglio, infine, gli altri due, che si trovano in Malattie infettive e in Medicina.

Ancora in atto il monitoraggio per individuare i luoghi dove si è sviluppato il batterio e per attuare tutte le misure previste. La Asl di Avezzano ha subito adottato tutte le misure da protocollo, chiamando in causa il Servizio igiene e prevenzione, incaricato di individuare la fonte del batterio e di eseguire poi tutte le operazioni di bonifica degli ambienti in cui è presente l’agente patogeno.

“La legionella, va ancora ricordato, non si trasmette da persona a persona”, ricordano dalla Asl, invitando a non farsi prendere dal panico. Sempre a tal fine, nei scorsi giorni, l’Azienda aveva anche sottolineato: “Quattro casi di legionella in pochi giorni sono una coincidenza non infrequente, come spiegano i medici, che rientra nelle casistiche e che non suscita particolare preoccupazione. I pazienti (tutti della Marsica) attualmente in ospedale, infatti, secondo accertamenti ancora in corso, hanno contratto il batterio in posti diversi e quindi non c’è un unico focolaio che possa rappresentare un allarme”.

Redazione Nurse Times

 

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
NT News

Sanità in lutto: la tragica scomparsa di Sara Campanella studentessa di infermieristica scuote Messina

Con il cuore spezzato, studenti di tecniche di laboratorio biomedico, docenti e...

Problemi cardiaci: un algoritmo per le nuove stime del rischio
CardiologiaCittadinoNT News

Attacchi cardiaci: speranze di rapida guarigione con nuova terapia cellulare

Una tecnica scientifica che aumenta rapidamente la produzione di cellule antinfiammatorie nel...