Home Regionali Puglia Arresti per violenze nella RSA di Manfredonia: per la “Gazzetta del Mezzogiorno” sono infermieri
PugliaRegionali

Arresti per violenze nella RSA di Manfredonia: per la “Gazzetta del Mezzogiorno” sono infermieri

Condividi
Arresti per violenze nella RSA di Manfredonia: per la "Gazzetta del Mezzogiorno" sono infermieri
Condividi

Opi Bari “gli arrestati nell’inchiesta sulle violenze in una RSA di Manfredonia non sono infermieri”. L’ordine degli infermieri chiede la rettifica immediata

Con eccessiva faciloneria, probabilmente, e cadendo nel consueto e ormai stucchevole errore, le quattro persone arrestate nell’ambito dell’inchiesta sui maltrattamenti nella RSA sipontina, vengono, da voi definite “infermieri”. 

Si tratta di un errore grave al quale chiedo di porre rimedio, perché come è emerso sin da subito da tutte le notizie di stampa, i quattro indagati sono “operatori socio sanitari”, figura che nulla a che vedere con quella dell’infermiere che, è bene ricordalo, è un professionista della salute con laurea universitaria. 

Purtroppo non è la prima volta che si equipara, in maniera erronea, l’operatore socio-sanitario con l’infermiere che viene sbattuto come un mostro in prima pagina. E’ giusto ricordare l’impegno degli infermieri durante questa emergenza pandemica, il loro essere rimasti in prima linea spesso senza mezzi adeguati per garantire le cure e l’assistenza a tutti i cittadini. 

Vorrei altresì evidenziare come gli infermieri lavorino in condizioni di perenne emergenza, con i pronto soccorso al collasso ed il personale sempre ridotto ai minimi termini. Fa rabbia essere sbattuti in prima pagina per la solita faciloneria con la quale si mescolano il lavoro di operatore socio sanitario e la professione di infermiere. 

L’auspicio è che in futuro si evitino equivoci che danneggiano la classe professionale degli infermieri che quest’organo tutela e rischiano di rendere poco credibile il lavoro quotidiano dei vostri giornalisti.

Ringraziando per l’attenzione prestata, colgo l’occasione per rivolgere cordiali saluti.

Redazione NurseTimes

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Assistente infermiere, Fnopi: "Con questa figura si delineano nuove opportunità. Ora occorre impegno comune"
LombardiaNT NewsRegionali

Carenza infermieristica in Italia? Non c’è problema arriva l’assistente infermiere

La sanità italiana è in ginocchio: la carenza di infermieri sta raggiungendo livelli critici,...

NT NewsPugliaRegionali

Paziente morto dopo rinvio dell’intervento: a processo tre medici del Miulli di Acquaviva (Bari)

Tre medici dell’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti (Bari) sono stati rinviati...

NT NewsRegionaliVeneto

Nelle province di Venezia e Treviso arriva l’infermiere di quartiere: si può prenotare in farmacia

L’infermiere di quartiere sarà realtà nelle province di Venezia e Treviso. L’iniziativa,...

Mobilità Toscana, 2.000 infermieri e 1.000 oss chiedono trasferimento
LazioNT NewsO.S.S.Regionali

Asl Lazio, siglato accordo tra Regione e sindacati per assumere 1.040 oss

La Regione Lazio ha siglato un accordo con i sindacati Fials, Cgil, Cisl,...