Il presidente storico Fnomceo per tre mandati consecutivi, Amedeo Bianco in una lettera indirizzata ai Presidenti degli ordini provinciali dei medici chirurghi e degli odontoiatri annuncia che non si ricandiderà alle prossime elezioni previste per marzo per guidare ancora la Federazione nazionale.
Una scelta, scrive, «del tutto libera e consapevole, avendo messo al centro la salvaguardia del miglior interesse di tutti e le grandi opportunità che offrono le innovazioni delle idee e di chi le interpreta».
«Allo scopo di facilitare il confronto che porterà alle proposte di programmi e di candidature per il rinnovo del Comitato centrale della Fnomceo e dei suoi assetti istituzionali interni – scrive Bianco nella lettera – ritengo doveroso rendere pubblica la decisione, che ho maturato da tempo, di ritenere concluso in quei ruoli il mio servizio alla professione e alle sue istituzioni rappresentative, non ricandidandomi quindi alle prossime elezioni».
«Nel concludere il mandato che mi avete affidato – auspica Bianco – resto disponibile ad un lavoro che sia coinvolgente nei metodi e chiaro nei suoi obiettivi di politica professionale e che, in occasione della prossima scadenza elettorale, costruisca un progetto ed individui un diverso gruppo dirigente espressione della sintesi più efficace tra innovazione ed esperienza, rappresentanza categoriale e territoriale e che finalmente avvii un processo di rappresentanza di genere».
La lettera ai presidenti.
Care Colleghe, cari Colleghi,
allo scopo di facilitare il confronto che porterà alle proposte di programmi e di candidature per il rinnovo del Comitato Centrale della Fnomceo e dei suoi assetti istituzionali interni, ritengo doveroso rendere pubblica la decisione che ho maturato da tempo di ritenere concluso in quei ruoli il mio servizio alla Professione e alle sue Istituzioni rappresentative, non ricandidandomi quindi alle prossime elezioni.
Ringrazio tutti coloro che ho incontrato nell’esercizio del mio mandato per la fiducia, l’affetto, le critiche e soprattutto la pazienza con cui hanno sopportato i miei limiti. Nel corso di questa straordinaria esperienza, che mi ha donato più di quanto sia riuscito a dare, ho usato la forza del consenso per aumentare la capacità di ascolto delle ragioni del dissenso, ho cercato nelle tante difficoltà incontrate tutte le opportunità per far crescere idee e proposte efficaci nel rafforzare l’autonomia, la responsabilità, i ruoli e l’immagine dei nostri Ordini e della Federazione.
Riservando al prossimo incontro del Consiglio Nazionale ulteriori valutazioni, vorrei ancora assicurarvi che questa scelta è stata del tutto libera e consapevole, avendo messo al centro la salvaguardia del miglior interesse di tutti e le grandi opportunità che offrono le innovazioni delle idee e di chi le interpreta. Nel concludere il mandato che mi avete affidato, resto disponibile ad un lavoro che sia coinvolgente nei metodi e chiaro nei suoi obiettivi di politica professionale e che, in occasione della prossima scadenza elettorale, costruisca un progetto ed individui un diverso gruppo dirigente espressione della sintesi più efficace tra innovazione ed esperienza, rappresentanza categoriale e territoriale e che finalmente avvii un processo di rappresentanza di genere.
Se tutto questo dovesse concretizzarsi, come sinceramente auspico, lo considererei, con un pizzico di presunzione, il risultato più significativo del mio servizio alla Professione nel ruolo di Presidente dell’Omceo di Torino e di Presidente della Federazione Nazionale. Un caro e sincero abbraccio a tutte e tutti.
dott. Amedeo Bianco
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