Una piacevole chiacchierata telefonica con la presidente del Collegio IPASVI di Roma, dott.ssa Ausilia Pulimeno, per ribadire l’importanza di DENUNCIARE le angherie professionali subite e le assurdità che mortificano quotidianamente la professione infermieristica.
Ero al supermercato e mi aggiravo in stato confusionale alla ricerca dei plumcake allo yogurt, motivo di libidine incommensurabile durante la colazione della mattina. Proprio non li trovavo, quando ho avvertito una vibrazione sinistra pervadermi la natica destra, in corrispondenza della tasca dei jeans. Il cellulare.
Di solito difficilmente rispondo al telefono, quando sono impegnato a fare qualcosa, ma il numero sconosciuto apparso sul display mi suggeriva una inebriante speranza: forse qualche offerta di lavoro? Qualche azienda aveva finalmente bisogno di personale ed è rimasta folgorata dall’avvenenza del mio Curriculum Vitae? Così, mentre trascinavo il carrello carico di generi alimentari, ho risposto fiducioso.
Non si trattava di lavoro, purtroppo. Niente offerte o colloqui in vista per qualche posto di lavoro “normale” e/o magari più stabile. Ma, comunque, era una chiamata professionalmente importante: dall’altra parte del filo immaginario c’era la dott.ssa Ausilia Pulimeno, presidente del Collegio Ipasvi di Roma. Il mio Collegio. Con cui, ultimamente, ho intrapreso una sorta di continuo scambio epistolare fatto di segnalazioni e di denunce varie (VEDI).
Un dialogo a suon di email inviate via PEC che sta decisamente facendo maturare degli interessanti frutti: il Collegio si muove. Altroché, se lo fa. Ultimamente ha risposto per le rime ad una goffa discriminazione scientifica che ha riguardato gli infermieri (VEDI), sta effettuando diversi controlli in seguito alle segnalazioni ricevute (molte sono state inviate da alcuni di noi, infermieri e autori di Nurse Times) su ignobili annunci di lavoro, su qualcuno che abusa della nostra professione e sta spingendo parecchio per convincere gli infermieri a denunciare.
La dott.ssa Pulimeno, ringraziandomi per la mia ultima tanto interessante quanto assurda segnalazione (infermieri costretti a pulire i cessi per la modica cifra di 6 euro lorde orarie, VEDI articolo), mi ha ribadito un concetto di vitale importanza per sperare nella crescita della nostra professione e per far sì che i Collegi possano tutelarla; un concetto da divulgare con ogni mezzo a quanti più colleghi possibile: “Denunciate! Fate pervenire le vostre dettagliate segnalazioni al Collegio IPASVI! Sarà nostra cura analizzarle ed effettuare quanto prima tutti i relativi controlli del caso! Non abbiate paura! Il Collegio di Roma GARANTISCE ai propri iscritti il totale anonimato!”
Noi di Nurse Times non possiamo fare altro che sottoscrivere questo accorato appello della dott.ssa Pulimeno. Perché è veramente ora di dire basta. Di tirare fuori un minimo di senso d’appartenenza alla categoria, magari distraendosi un po’ dal proprio orticello. Un orticello sempre più misero. Ricordando, sempre e comunque, che… CHI NON HA IL CORAGGIO DI RIBELLARSI, MOLTO PROBABILMENTE NON HA IL DIRITTO DI LAMENTARSI.
Per eventuali segnalazioni al Collegio IPASVI di Roma: [email protected]
Altri contatti: Tel. 06/37511597 – Fax 06/45437034
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