La piccola Nicole è nata su una coperta appoggiata fuori dall’auto che era in viaggio verso l’ospedale. La coppia di Brusasco, comune sulla collina chivassese, ha provato ad aspettare il 118, ma la neonata aveva fretta di nascere. Salvifico è stato il pronto intervento di un operatore del 118 che ha guidato i movimenti del papà, Lorenzo Caruso, in videochiamata.
Tutto è andato a buon fine: la piccola Nicole è nata. Subito dopo, la mamma Alessandra Petrarulo, assieme alla piccola, è stata portata all’ospedale di Chivasso a bordo dell’ambulanza.
Non è la prima volta che una videochiamata risulta di vitale importanza: Nurse Times ha raccontato recentemente la storia di un bambino di due anni, salvato dal soffocamento grazie all’uso di un’applicazione medica,
“FlagMii”, che ha consentito all’operatore del 118 – ancora una volta – di controllare tutto in diretta video dalla centrale e agire di conseguenza.
Ultimi articoli pubblicati
- Carenza di infermieri e soluzioni “creative”: l’analisi di Pierpaolo Volpe (Opi Taranto)
- Riorganizzazione dell’assistenza infermieristica e qualità delle cure: l’esperienza del modello a stanze in un reparto di medicina interna
- Asp dei Comuni della Bassa Romagna: selezione pubblica per 5 posti da infermiere
- Estar (Toscana): concorso per un posto da infermiere destinato all’Aou Senese
- Nuovo progetto di Opi Torino: nasce la Rete dei Coordinatori
Lascia un commento