La piccola Nicole è nata su una coperta appoggiata fuori dall’auto che era in viaggio verso l’ospedale. La coppia di Brusasco, comune sulla collina chivassese, ha provato ad aspettare il 118, ma la neonata aveva fretta di nascere. Salvifico è stato il pronto intervento di un operatore del 118 che ha guidato i movimenti del papà, Lorenzo Caruso, in videochiamata.
Tutto è andato a buon fine: la piccola Nicole è nata. Subito dopo, la mamma Alessandra Petrarulo, assieme alla piccola, è stata portata all’ospedale di Chivasso a bordo dell’ambulanza.
Non è la prima volta che una videochiamata risulta di vitale importanza: Nurse Times ha raccontato recentemente la storia di un bambino di due anni, salvato dal soffocamento grazie all’uso di un’applicazione medica,
“FlagMii”, che ha consentito all’operatore del 118 – ancora una volta – di controllare tutto in diretta video dalla centrale e agire di conseguenza.
Ultimi articoli pubblicati
- Celiachia e disagio sociale, l’esperienza è strumento politico: il convegno al Senato per migliorare le leggi
- Il dott. Cotugno presenta la tesi “La comunicazione come strumento terapeutico: il ruolo dell’infermiere”
- Emilia-Romagna, proposta di legge Pd: “Incentivi per trasferimento di personale sanitario in zone montane. Il commento di Antonella Rodigliano (Nursind)
- Zega (Opi Roma): “Si deve guardare alla sostenibilità del sistema sanitario”
- La solitudine del caregiver spiegata da una oss