ROMA, 22 OTT – E’ disponibile in Italia il primo anticorpo monoclonale (ibalizumab) a lunga azione contro l’HIV.
La novità è stata resa nota in occasione del Congresso ICAR – Italian Conference on AIDS and Antiviral Research, in corso a Riccione.
E’ stata infatti pubblicata il 19 ottobre in Gazzetta Ufficiale la determina in merito dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa). Ibalizumab, in associazione a uno o ad altri antiretrovirali, è indicato per il trattamento di adulti con infezione da virus dell’immunodeficienza umana (HIV-1) resistente ai medicinali, per i quali non sarebbe altrimenti possibile predisporre un regime antivirale soppressivo.
Ibalizumab, anticorpo monoclonale, agisce con un meccanismo d’azione innovativo: blocca l’infezione da parte dell’HIV-1 dei linfociti T CD4+ interferendo con le fasi successive al legame necessarie per l’ingresso delle particelle del virus dell’HIV-1 nelle cellule ospiti. In tal modo impedisce la trasmissione virale che si verifica attraverso la fusione cellula-cellula. (ANSA)
Ultimi articoli pubblicati
- “Lascia perdere, l’impresa non vale la spesa”: quando i primi nemici della professione siamo noi infermieri
- V Congresso IVAS a Napoli: Fulvio Pinelli eletto nuovo Presidente della società
- CNAI–UIL FPL: ‘No’ unanime all’Assistente Infermiere per la sicurezza dei pazienti
- Bari, 15 infermieri a processo per esercizio abusivo: iscritti all’albo dopo decenni
- Nursing up accoglie l’art. 69 della Legge di Bilancio 2026: assegna 480 mln per infermieri
Lascia un commento