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Aggressione al “Bassini” di Cinisello, la Fials scrive al direttore generale dell’Asst Nord Milano

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Aggressione agli infermieri del “Bassini” di Cinisello, la Fials scrive al direttore generale dell’Asst Nord Milano
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Denunciata ancora una volta la carenza di sicurezza nei servizi di pronto soccorso. Di seguito il testo della lettera inviata al dottor Fulvio Odinolfi dal dirigente sindacale Vincenzo De Martino.

Egregio Direttore,
con la presente la scrivente organizzazione sindacale FIALS Asst Nord Milano viene a denunciare la cronica e costante carenza di sicurezza per il personale sanitario che opera nei servizi di pronto soccorso. Già da tempo l’RSU e le organizzazioni sindacali denunciano costantemente la carenza di sicurezza dovuta all’assenza di una guardia giurata armata, presente h24 all’interno di questi servizi.

Ebbene, come volevasi dimostrare, abbiamo aspettato che succedesse l’irreparabile. L’aggressione subita in data odierna dai colleghi infermieri, medici e oss rappresenta l’ennesimo episodio di mancanza di rispetto verso questi operatori.

È inaccettabile lavorare in queste condizioni. Oltre alla mancanza di sicurezza, risulta veramente assurdo lavorare come avviene nel pronto soccorso del presidio ospedaliero “Bassini”, con la sola presenza di 3 infermieri nel turno notturno. Come risulta inaccettabile inserire colleghi neo assunti in turno senza neanche aver completato il periodo minimo di formazione.

Come Organizzazione Sindacale non siamo più disposti ad accettare questa situazione e già da subito chiederemo l’intervento di Regione Lombardia, prefetto e organi istituzionali preposti.

In conclusione chiediamo nell’immediato la presenza di una guardia giurata armata presente h24 all’interno dell’servizio di pronto soccorso del presidio Bassini.

Esprimiamo massima solidarietà verso i colleghi infermieri, oss e personale medico coinvolto. Non vi lasceremo soli.

Inf. Vincenzo De Martino
Dirigente Sindacale
FIALS Milano

 

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