Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Nursind.
“Il Nursind non solo è in salute, ma è anche un sindacato che cresce. Segno che gli infermieri hanno apprezzato le battaglie che abbiamo portato avanti finora, sempre nel segno della concretezza e senza farci trascinare da prese di posizione ideologiche”. Lo afferma Andrea Bottega (foto), segretario nazionale Nursind, alla luce dei risultati delle elezioni Rsu 2025.
“Secondo i dati elaborati dal nostro Centro studi – aggiunge Bottega –, il Nursind porta a casa un +15,42% quando sono state censite 251 aziende del Ssn su un totale di 265. In termini assoluti si tratta per l’esattezza di 5.432 voti in più. Un risultato che, tra l’altro, per noi vale doppio sia perché la base elettorale è circoscritta agli infermieri, e non a tutti i dipendenti pubblici, sia perché, al contrario di altri professionisti la nostra categoria, lavorando su turni, non ha avuto a disposizione per intero le tre giornate del 14, 15 e 16 aprile per banchetti e votazioni”.
In attesa di calcolare il valore della rappresentatività (facendo la media tra i dati del voto e quelli delle deleghe), dal Nursind arriva però anche qualche altra considerazione. “Tanto per cominciare – evidenzia Bottega – è un dato di fatto che i sindacati autonomi crescono di più. Ma l’elemento di maggiore riflessione a nostro avviso scaturisce dall’errore, che spesso si ripete, di spostare sul piano di elezioni prettamente territoriali questioni di carattere nazionale. La firma o meno del Ccnl del comparto è una di queste. Sulla scheda elettorale, infatti, non c’era un quesito sulla contrattazione”.
Ecco perché, incalza il segretario Nursind, “proiettare sul voto un appuntamento importante come il rinnovo dell’intesa è stata solo una scelta ideologica sulla pelle della categoria. Ragion per cui chiediamo di eliminare le Rsu come criterio per definire la rappresentatività nazionale”.
Non è l’unico appello del Nursind, che avanza pure un’altra istanza: “Da sindacato giovane e in crescita quale siamo – conclude Bottega –, non possiamo non evidenziare come le modalità di svolgimento delle Rsu siano anacronistiche. Da tempo invitiamo le altre sigle a unirsi a noi nella richiesta di svecchiamento delle elezioni. Un voto elettronico, infatti, sarebbe oltre che più trasparente anche molto più partecipato”.
Redazione Nurse Times
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