Due Infermieri operanti presso il Wyong Hospital sono stati presi in ostaggio da un paziente armato di mannaia in una terribile situazione che ha nuovamente messo in evidenza il problema della sicurezza negli ospedali.
Venerdì, un Infermiera è stata presa in ostaggio da Craig Matthew Moore, paziente di 28 anni che si è presentato al Triage del Wyong Hospital, in Australia, alle ore 17.15 chiedendo di poter parlare con uno Psichiatra.
Ha successivamente estratto da uno zainetto una mannaia puntandola alla gola dell’Infermiera di Triage intimando ai sorveglianti di uscire dalla struttura.
Luke Warburton, il sergente di Polizia ferito.
Trascorsi alcuni minuti di estrema tensione, un Infermiere è riuscito a convincere il sig. Moore a rilasciare la donna offrendosi lui stesso come ostaggio.
Poco prima che il paziente puntasse la mannaia alla gola dell’Infermiere, un sorvegliante e riuscito a spingere via quest’ultimo, allontanandolo dalle grinfie del malfattore.
Un agente di Polizia presente presso il Pronto Soccorso è riuscito a disarmare Mr. Moore, riportando una ferita alla gamba destra in seguito alla collutazione.
“Il personale di sorveglianza è costantemente presente in numero insufficiente” racconta il poliziotto.
“Ci siamo lamentati più volte specificando la necessità di avere più colleghi in servizio“.
In quale modo è possibile rendere più sicuri i Dipartimenti di Emergenza e Accettazione degli ospedali di questo pianeta?
Simone Gussoni
Fonti: smh.com
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