Home NT News Migliaia di Infermieri britannici manifestano davanti al Parlamento per ottenere un aumento di stipendio
NT News

Migliaia di Infermieri britannici manifestano davanti al Parlamento per ottenere un aumento di stipendio

Condividi
Condividi

Migliaia di Infermieri britannici si sono radunati insieme ad altri professionisti sanitari presso Parliament Square, a Londra per ottenere un’aumento dello stipendio, invariato da oltre 7 anni

Circa 3.000 manifestanti si sono dati appuntamento il 6 settembre scorso. Il raduno, organizzato in occasione della campagna “Scrap the Cap“, è durato circa un’ora e mezza.

La protesta, organizzata dal Royal College of Nursing, era finalizzata a richiedere al governo britannico di eliminare il blocco degli aumenti salariali nel Servizio Sanitario Nazionale.

Analizzando l’andamento dei tassi di inflazione è possibile osservare un decremento del potere di acquisto degli infermieri pari al 14%.
Jeremy Corbyn, Leader del Partito laburista britannico

 

Il leader laburista Jeremy Corbin ha espresso il proprio sostegno attraverso la sua pagina Facebook:

Migliaia di infermiere che chiedono il loro primo aumento salariale in sette anni. Theresa May è riuscita a trovare 1 miliardo di sterline per l’accordo con i nord-irlandesi del DUP, ma non intende aumentare lo stipendio alle infermiere e agli operatori sanitari sottopagati. Alcuni sono costretti a ricorrere ai banchi alimentari per sopravvivere”.

Jonathan Ashworth – Parlamentare britannico

 

Anche Il ministro ombra della sanità Jonathan Ashworth si è espresso:

“Il governo conservatore ha trascurato per anni i dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale e il risultato è la mancanza di personale e liste d’attesa sempre più lunghe per i pazienti. Il 72% della popolazione ritiene oggi che il numero di infermiere sia insufficiente a fornire cure adeguate ai pazienti. Questo è assolutamente insostenibile. Il blocco degli aumenti salariali nel settore pubblico deciso dal governo ha creato una crisi nel Servizio Sanitario Nazionale che causa sfiducia e sofferenza per i pazienti.”

Simone Gussoni

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
LazioNT NewsRegionali

Convegno “Universalità delle cure e sostenibilità dei Ssn in Europa”: appuntamento a Roma il 22 novembre

Nell’ambito delle iniziative correlate al Giubileo 2025, organizzate dalla Conferenza Episcopale Italiana insieme...

LazioNT NewsRegionali

Ostia (Roma), uomo morto per possibile shock anafilattico: indagati tre medici del Centro Paraplegici

Tre medici sono indagati per la morte di Massimo Gialli, camionista 68enne,...

Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Reggio Emilia, violenza in Pronto soccorso: 16enne prende a pugni due infermieri

Un episodio di violenza ai danni del personale sanitario si è verificato...