Ancora una giornata di ordinaria follia durante le prove concorsuali organizzate dall’ASST Fatebenefratelli – Sacco per l’assunzione di 23 Infermieri
In data odierna 2600 professionisti precari e disoccupati si sono radunati nel palazzetto di Monza. Il fine comune era sostenere la prova scritta per la copertura di 23 posti a tempo pieno ed indeterminato di collaboratore professionale sanitario – infermiere di cui undici riservati al personale con contratto di lavoro a tempo determinato.
Le motivazioni che hanno spinto la commissione ad invalidare la prova sarebbero state di natura organizzativa ma non solo. La sorveglianza avrebbe iniziato la procedura di distribuzione delle buste in un solo settore, mentre negli altri settori, tale procedura non era ancora iniziata.
Ma la motivazione principale sembrerebbe essere stata un’altra.
Tra gli infermieri collocati nel settore che ha erroneamente ricevuto l’elaborato in anticipo, alcuni ragazzi avrebbero aperto di nascosto la busta fotografando le domande contenute al suo interno ed inviandole su WhatsApp ad alcuni suoi contatti di colleghi ed amici presenti a Monza.
Viste le numerose irregolarità la Commissione ha ritenuto di dover invalidare la prova. Migliaia di persone giunte da tutta Italia e dall’estero hanno così dovuto far ritorno a casa.
Interminabili momenti di tensione e cori di disappunto delle migliaia di candidati hanno seguito la comunicazione di rinvio.
La prova che avrebbe dovuto svolgersi oggi sarà “recuperata” lunedì 16 ottobre 2017, data già cominciata per quella che avrebbe dovuto essere la prova pratica. Tra una settimana quindi i candidati dovranno sostenere due prove nella stessa giornata.
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