Ancora una volta la presenza di alcuni professionisti sanitari fuori servizio ha permesso di scongiurare il peggio salvando la vita di un anziano cittadino
L’episodio accaduto ieri, in occasione delle elezioni politiche da poco concluse, avrebbe potuto avere conseguenze catastrofiche.
Solo grazie alle competenze di un infermiere e di un medico hanno evitato il peggio.
Nel seggio elettorale allestito presso la scuola “Cristoforo Colombo” di Savona, un uomo in attesa di poter esprimere la propria preferenza si è improvvisamente accasciato al suolo.
Fortunatamente tra la folla in attesa erano presenti anche i due sanitari che hanno immediatamente soccorso l’infortunato.
Accertato che fosse in arresto cardiocircolatorio, hanno iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare ed allertando il “Numero Unico dell’emergenza 112”.
Fondamentale l’utilizzo del defibrillatore automatico esterno presente nella struttura.
Giada, una bambina di 11 anni che ha accompagnato i genitori, conoscendo molto bene la scuola che frequenta quotidianamente, ha indicato dove fosse il Defibrillatore Automatico Esterno (DAE).
Gli agenti di polizia penitenziaria del carcere di Marassi, presenti nel seggio, hanno provveduto a portarlo direttamente nel punto dove giaceva a terra il paziente incosciente.
Dopo pochi minuti è giunta sul posto l’Unità Mobile di Soccorso della Croce Bianca di Savona. L’ambulanza ha trasportato il malcapitato presso l’ospedale San Paolo di Savona.
Non è ancora chiaro cosa sia accaduto all’uomo. Dalle prime indiscrezioni parrebbe che sia stato colto da infarto del miocardio acuto, forse a causa della ressa o dell’eccessiva attesa in piedi.
È attualmente ricoverato nel reparto di cardiologia dell’ospedale del capoluogo ligure.
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