Marco Contro (Ordine provinciale): “Grave violazione delle regole deontologiche. Apriremo un procedimento disciplinare”.
L’Ordine provinciale degli infermieri di Rovigo è pronto ad aprire un procedimento disciplinare a carico dell’infermiera accusata di avere umiliato una paziente stomizzata, che si era recata in ambulatorio per chiedere gli appositi sacchetti. “Non ce ne sono. Se li compri, come fanno tutti gli altri. Oppure fondi un comitato…”. Sarebbero state queste le parole dell’infermiera, che hanno costretto la donna, 62enne e malata di cancro, ad andare via in lacrime.
“Chiederemo all’Ulss – afferma Marco Contro, presidente di Opi Rovigo – di fornirci il nome dell’infermiera, in modo da poter aprire un fascicolo disciplinare a suo carico. Se queste parole fossero confermate, sarebbe molto grave: vorrebbe dire che la collega ha violato le regole deontologiche che impongono di instaurare un rapporto empatico con i pazienti”.
E aggiunge: “L’infermiera avrebbe dovuto invece attivarsi con chi di competenza per risolvere il problema della paziente, anziché dare una risposta di questo tenore. Da parte nostra non possiamo fare altro che esprimere la massima solidarietà alla paziente e dire che per il comportamento dell’infermiera non ci sono scuse. Andremo sicuramente a fondo alla faccenda”.
Fonte: La Voce di Rovigo
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