Sono in programma iniziative mirate a sensibilizzare la cittadinanza e anche due incontri destinati ai professionisti.
L’obiettivo degli infermieri è garantire il diritto alla salute. In occasione della Giornata internazionale dell’infermiere, che si celebra il 12 maggio, Opi Firenze-Pistoia ribadisce il pensiero della presidente nazionale Barbara Mangiacavalli e della Fnopi, diffuso in una nota dove si sottolinea la preoccupazione per il sistema sanitario di cura della salute, che progressivamente si complica per quanto riguarda la parte pubblica a favore delle strutture private, soprattutto per il timore che le dinamiche economiche orientate al ribasso condizionino la qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Il 12 maggio di ogni anno gli infermieri festeggiano la ricorrenza, istituita dall’International Council of Nurses (una Federazione di più di 130 associazioni nazionali infermieristiche, che rappresentano più di 13 milioni di infermieri nel mondo), che cade nel giorno della nascita di Florence Nightingale (12 maggio 1820, proprio a Firenze), considerata la fondatrice delle Scienze infermieristiche moderne.
Il manifesto di quest’anno, divulgato dalla Federazione nazionale degli infermieri in occasione del 12 maggio, si concentra sugli obiettivi della professione, che ha come scopo il rapporto con le persone e le comunità che hanno bisogno di una risposta ai loro problemi di salute e che devono poter riconoscere nell’infermiere il loro principale alleato. Secondo i risultati dell’Osservatorio civico Fnopi-Cittadinanzattiva, si legge nel manifesto, i cittadini, oltre che in ospedale, vorrebbero vedere istituzionalizzata la figura dell’infermiere di famiglia/comunità, in analogia con la figura del medico di medicina generale. Ma è necessario che il Servizio sanitario nazionale si faccia carico di mettere a disposizione più infermieri.
«Siamo l’Ordine più numeroso d’Italia – recita il manifesto firmato da Barbara Mangicavalli – e rappresentiamo oltre 447mila professionisti. Siamo tanti, ma dovremmo essere di più. Per salvaguardare meglio la salute pubblica intesa come diritto umano, concetto-guida di questa edizione 2018 della Giornata internazionale dell’infermiere. Oggi, per rendere efficiente il sistema di assistenza continua che caratterizza ormai tutti i Paesi più avanzati, mancano all’appello almeno 20mila infermieri in ospedale e 30mila sul territorio. Tagliare sugli investimenti significa far crescere i costi complessivi».
Spiega Marco Tapinassi, consigliere Opi interprovinciale Firenze Pistoia, che si occupa in particolare delle tematiche giovanili: «La celebrazione della Giornata internazionale è un evento importante per i giovani infermieri perché rappresenta un momento di confronto e analisi tra l’inizio del proprio percorso professionale e i valori fondanti di questa professione. La scelta della Federazione e dell’Opi Firenze-Pistoia di consolidare ulteriormente il legame stretto con i cittadini è sicuramente un passo verso l’infermieristica che verrà, una crescita già iniziata per tutti gli infermieri di oggi e di domani».
L’Ordine interprovinciale di Firenze-Pistoia, in vista del 12 maggio, ha organizzato una serie di iniziative mirate a sensibilizzare la cittadinanza sugli aspetti dell’infermieristica e anche due incontri destinati agli infermieri. Il primo è l’evento formativo “Gestione integrata delle persone con malattie croniche” (crediti 3,5 ECM – Regione Toscana) che si terrà venerdì 11 maggio (dalle 8:30 alle 14) nella Sala Maggiore del Comune di Pistoia (piazza del Duomo, 1). Sono invitati: Alessandro Tomasi sindaco di Pistoia, Anna Maria Ida Celesti, vicesindaco di Pistoia, Danilo Massai, presidente Opi Firenze-Pistoia, David Nucci, vicepresidente Opi Firenze-Pistoia, Stefania Passini, tesoriere Opi Firenze-Pistoia, Monica Marini, responsabile U.O. assistenza infermieristica distrettuale Asl Centro Toscana, Daniele Mannelli, direttore Società della Salute – zona distretto Pistoiese, Merj Cai, direttore SOS Qualità professionale Dipartimento servizi sociali Asl Centro Toscana, Cinzia Beligni, segretaria Opi Firenze-Pistoia, Marco Tapinassi, consigliere Opi Firenze-Pistoia, Daniela Gavazzi, consigliere Opi Firenze-Pistoia.
Il secondo, in programma proprio sabato 12 (dalle 10 alle 12) sarà trasmesso in diretta dalla sede fiorentina dell’Opi sulla pagina Facebook “Ordine delle Professioni Infermieristiche di Firenze e Pistoia”. Il tema è “Nuovi orizzonti dell’infermieristica e dell’assistenza”. L’obbiettivo è illustrare i punti forti del programma politico per la tutela e lo sviluppo della professione infermieristica, correlata alla sicurezza e alla qualità dell’assistenza ai cittadini. Interverranno, per il consiglio direttivo: Danilo Massai, David Nucci, Cinzia Beligni, Stefania Passini, Luca Bartalesi, Roberto Romano, Giampaolo Scarselli, Francesco Rossi, Daniele Ciofi, Daniela Gavazzi, Mariaflora Succu, Fabio Valente, Filippo Mosti, Corinna Pugi, Marco Tapinassi. Per il collegio revisori dei conti: Francesca Vacchina, Chiara Biagini, Michela Camporeale, Enrico Dolabelli. Infine, Gianni Risaliti (presidente Cives) e Claudia Picone (cooperazione internazionale).
Redazione Nurse Times
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