Un ennesimo episodio di follia ha visto protagonista un equipaggio del 118 di Reggio Calabria.
Inviati dalla centrale operativa, hanno subito un’incredibile aggressione a colpi di pala, da parte del paziente che avrebbe richiesto il soccorso.
La rabbia dell’infermiera Daniela Dattola, in servizio questa notte, è stata esternata sui social networks:
“Stanotte alle 00.34 io e Il Dott. Giglio e l’autista Stefano Cultrera, siamo stati aggrediti da un uomo in Via Abate Sant’Elia.”
Un intervento che avrebbe dovuto essere assolutamente banale avrebbe potuto trasformarsi in tragedia.
“La Centrale Operativa ci aveva allertati in codice Verde per questo intervento perchè non si riusciva a rintracciare la Guardia Medica.
Arrivati sul posto – racconta l’infermiera, – il malintenzionato era fuori in strada ad aspettarci con una pala e un pezzo di ferro. Appena siamo passati per parcheggiare ha sferrato un colpo con il pezzo di ferro che teneva nascosto e con la pala.”
L’equipaggio ha tentato di fuggire, ma la strada era senza sbocco.
“Prontamente abbiamo chiesto aiuto alla Centrale che ci ha mandato le volanti della Polizia di Stato.
Fatto increscioso ed ulteriore che qualche stupido con manie di protagonismo ha imbrattato con una scritta l’ambulanza tanto per aggiungere al danno la beffa.”
L’infermiera, rammaricata per quanto accaduto, conclude con alcune domande rivolte alla popolazione.
“Quando la Cittadinanza capirà che siamo al loro Servizio e non siamo dei nemici da combattere?
È mai possibile che si va a lavorare per guadagnarsi il pane e con enorme fatica psico-fisica e ci si ritrova con i vetri sparsi dappertutto e il rischio di non tornare a casa?”
Fortunatamente la barella a cucchiaio ha attutito i colpi inferti con la pala, riparando il medico che era seduto di spalle, evitandogli il peggio.
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