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Aas5 Pordenone:”Infermieri in forma per sollevare pesi”. Faranno ginnastica 3 volte a settimana

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Aas5 Pordenone: infermieri dovranno fare ginnastica 3 volte a settimana. “Devono essere in forma per sollevare pesi”
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L’Aas 5 di Pordenone ha indicato nuovi obblighi che dovranno essere rispettati dagli infermieri dipendenti.

La direzione ospedaliera monitorerà gli stili di vita dei professionisti della salute alle loro dipendenza dichiarando guerra ai fumatori e ai dipendenti da caffeina.

Saranno obbligati ad effettuare esercizi fisici almeno 3 volte alla settimana.

“Devono sollevare i pazienti, occorre che siano in forma”.

I primi infermieri ad essere rimessi in forma saranno quelli del reparto di medicina, a partire dal mese di gennaio 2019, poi sarà il turno degli operatori del 118 e del Dipartimento di Emergenza e Accettazione.

Questi sono i programmi del Servizio di Protezione e Prevenzione, diretto da Francesco Del Bianco, nel rispetto delle indicazioni del piano attuativo locale 2017.

Saranno interessati in primis gli operatori che più sono soggetti a rischio derivante da movimentazione manuale di pazienti. L’obiettivo principale sarà quello di ottenere un miglioramento del loro stato di forma fisica.

Il gruppo di operatori è stato individuato dopo aver sottoposto i dipendenti ai test di attività muscolo-scheletrica.

Il volontari si sottoporranno a sedute di ginnastica semplice con una cadenza minima di tre volte a settimana. Un secondo insieme di persone avrà la funzione di gruppo di controllo.

I professionisti coinvolti dovranno compilare un questionario attraverso il quale classificare la loro percezione di fatica e dolore durante lo svolgimento delle attività lavorativa.

“I dati raccolti negli screening iniziali, intermedi e finali, saranno elaborati per verificare il miglioramento della salute motoria dei dipendenti e per la predisposizione di ulteriori misure di prevenzione.”

L’azienda vigilerà sugli stili di vita anche attraverso l’educazione e la conoscenza di alcuni fattori di rischio: sovrappeso, obesità, abuso di nicotina e alcol e consumo eccessivo di nicotina e farmaci.
La principale finalità dello studio sarebbe “Incentivare gli operatori sanitari a prendersi cura di se dal punto di vista motorio e predisporre ulteriori misure di prevenzione per la riduzione del rischio da movimentazione manuale dai pazienti”, ha spiegato Maria Cristina Orzes, del servizio di prevenzione e protezione dell’Aas 5.
Non sono però mancate le polemiche amichevoli del personale. “Infermieri mandati a ginnastica? Come se non si sudassero già abbastanza lo stipendio.
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