Lo sostiene il coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, Antonio Saitta.
La somma necessaria nella manovra finanziaria per avere risposte sul fronte dei rinnovi contrattuali e sulle assunzioni di personale in sanità è di circa 114,4 miliardi. Una somma da raggiungere nel 2019, anche attraverso i circa 2,5 miliardi di euro in più stanziati per il Fondo sanitario nazionale.
Lo ha spiegato l’assessore alla Sanità del Piemonte, Antonio Saitta (foto), coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni: “Riguardo ai rinnovi contrattuali, noi la nostra parte l’abbiamo fatta, e occorre un miliardo. Un altro tema sul quale siamo determinati è il personale. La relativa spesa non può oggi essere superiore a quella del 2004, ridotta del’1,4%. Questa soglia va tolta, ma, nel momento in cui si toglie, va finanziata la maggiore spesa per assumere. Dopo anni, il sistema è stressato ed è un problema molto serio”.
Quindi una proposta: “L’aumento del Fondo sanitario nazionale normalmente è intorno al miliardo l’anno. Perché non vincolarlo alle assunzioni? Ci si lamenta delle liste di attesa, dei pronto soccorso, ma tutto è legato al tema del personale”.
E ancora: “Un altro tema, poi, è il finanziamento delle borse di studio per gli specialisti. Bisogna immettere subito nel Sistema sanitario nazionale nuovi medici. Altro capitolo è quello degli investimenti: questione non banale, visto che abbiamo strutture ospedaliere vecchissime e bisogna fare ristrutturazioni e investimenti in tecnologie. È da tantissimo tempo che non c’è un piano sull’edilizia sanitaria”.
Redazione Nurse Times
Fonte: www.regioni.it
Lascia un commento