La tragedia si è consumata all’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Il ministro Grillo: “La salute e la vita dei bambini prima di tutto”.
“La circoncisione è un’operazione. Non fatela in casa!”. Così Giulia Grillo ha commentato su Facebook la tragedia che si è consumata all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, dove un bambino di cinque mesi è morto nella notte tra venerdì e sabato. “Un altro bimbo morto per una circoncisione rituale fatta in casa in modo illegale – prosegue il ministro della Salute -. La circoncisione è un’operazione chirurgica e va fatta rispettando le norme igienico-sanitarie. La salute e la vita dei bambini vengono prima di tutto. Esistono dei protocolli e dei medici che possono aiutare le famiglie a fare le cose come devono essere fatte. Non fatelo in casa, non rischiate!”.
Il piccolo era stato trasportato d’urgenza con l’elisoccorso venerdì pomeriggio da Scandiano (Reggio Emilia), in condizioni disperate a causa di un arreso cardiaco, conseguenza dell’intervento di circoncisione eseguito in casa dai genitori, di origine ghanese. Sul caso la Procura reggiana ha aperto un fascicolo per omicidio colposo a carico del padre 40enne e della madre 30enne. La salma è ora a disposizione della stessa Procura per l’esame autoptico che la pm Isabella Chiesi deve ancora fissare. La famiglia ha altri tre figli, tutti più grandi del fratellino deceduto, ma comunque minori. I genitori saranno ascoltati nei prossimi giorni.
Redazione Nurse Times
Fonte: Tgcom24
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