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Il racconto di Francesca “Io infermiera caduta in battaglia”

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Il racconto di Francesca "Io infermiera caduta in battaglia"
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Quello che ci apprestiamo a raccontarvi è la storia di Sabatino Francesca, infermiera siciliana da 12 anni in servizio presso ASST MELEGNANO MARTESANA P.O. Cernusco Sul Naviglio a Milano

La lombardia come l’Emilia Romagna, Veneto e Piemonte sono le regioni più colpite dall’emergenza sanitaria.

Siamo stati travolti da qualcosa più grande di noi, ma nonostante tutto ci siamo rimboccati le maniche ed abbiamo continuato a lavorare senza sosta, rivoluzionando i reparti, rivoluzionando noi stessi, le nostre vite, le nostre abitudini.

Prendi le distanze dalla tua famiglia, non li baci e non li abbracci più, non mangi al loro tavolo, cerchi di proteggerli. Combatti con uno sconosciuto che spara colpi bassi e inaspettati, subdolo, cattivo, senza pietà, lasciando corpi inermi su un letto, che combattono una guerra silenziosa dentro di loro. Cerchi di dare sollievo a loro ed alle loro famiglie anche facendo un giro di chiamate a casa, per far sentire loro le voci, l’affetto e diminuire la mancanza che li divora.

Scende qualche lacrima, attacchi il telefono e ti senti meglio per aver fatto un piccolo gesto che per loro è tanto, una speranza.

Poi arriva il giorno che quel telefono squilla per te, pronto, si?

Sono il medico competente, devo comunicarle la sua positività.

Sprofondi in un baratro, ti accasci a terra, allibita, allora quella tosse da qualche giorno, il malessere generale, i dolori, non erano colpa dei turni estenuanti, dello stress, ma era lui, il subdolo e bastardo che è riuscito ad entrare dentro me, nonostante i camici, gli occhiali, la maschera, i tripli guanti, ha vinto lui, è entrato.

Guardo da lontano la mia famiglia pronta per la cena, capiscono, piangono, sono loro a preoccuparmi, i miei genitori, mio figlio, mia cugina che no, non è scappata al sud, ma è rimasta qui. Anche mia madre ha i sintomi, e prego Dio che tutto andrà bene.

Adesso mi sento responsabile per loro, abbiamo rispettato le disposizioni, uscivo soltanto io per andare a lavoro, ma sono stata colpita in battaglia.

E no, non doveva andare così…

Sabatino Francesca, Infermiera presso l’ospedale Uboldo, Cernusco sul Naviglio (Milano)

La Redazione di Nurse Times augura alla collega Francesca una pronta guarigione ed un ritorno al sorriso.

Redazione Nurse Times

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