Poche settimane dopo la guarigione, si sono ripresentate polmoniti riconducibili all’infezione da Covid-19.
Sono nove i casi di pazienti guariti dal coronavirus e poi risultati di nuovo positivi nel territorio compreso tra Lodi e Cremona. A qualche settimana dal responso di negatività hanno infatti presentato polmoniti ancora riconducibili all’infezione.
“La positività del tampone dopo due risultati negativi potrebbe essere l’espressione, specialmente in un soggetto ormai asintomatico, di una persistenza di Rna virale e non necessariamente di virus replicante”, spiegat un infettivologo dell’Asst Lodi. Si tratterebbe quindi di persone rammalatesi una volta sola (non due), con particelle di Rna virale rimaste nel corpo.
Intanto l’ospedale Sacco di Milano ha segnalato uno studio recentemente condotto in Corea del Sud su 91 pazienti che si riteneva fossero guariti, ma poi sono risultati di nuovo positivi. Il team che vi ha lavorato ipotizza che a causare il fenomeno sia stata una riattivazione del virus, mai scomparso dai loro organismi. Si tratta, tuttavia, di un’ipotesi che necessita di ulteriori verifiche.
Redazione Nurse Times
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