La somministrazione del Mezzo Di Contrasto (MDC) è usata nel campo medico per la diagnostica per immagini, per favorire la visualizzazione di alcune strutture anatomiche non apprezzabili a sufficienza con RM o Radiologia tradizionale prive del MDC.
Generalmente il MDC ha diverse vie di somministrazione, in funzione dell’apparato che si intende studiare. Può a tal proposito essere somministrato per os o microclisma (solfato di bario); oppure via parenterale per studi angiografici o dell’apparato uro-ginecologico impiegando lo iodio.
La controindicazione al loro uso è dovuta a insufficienza renale, allergia al farmaco, insufficienza cardiaca e gammopatie monoclonali.
L’approfondimento sul danno e il target di insufficienza renale è stato analizzato con lo studio passato in rassegna sul Journal CHEST in ciò sono stati arruolati oltre 4500 pazienti e dal quale si è ricavato che il peggioramento della funzione renale è sempre associato a patologie pregresse del paziente, come ad esempio diabete e sepsi.
A ben vedere l’esecuzione di immagini con utilizzo di mezzo di contrasto, in pazienti sani, non è stata associata a un aumento sostanziale di insufficienza renale acuta.
CALABRESE MICHELE
FONTE:
journal.chestnet.or
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