Anche i tassisti milanesi hanno deciso di ringraziare gli infermieri e gli altri professionisti sanitari che si prodigano da mesi nelle corsie italiane per la lotta contro il Coronavirus.
A partire dal 18 agosto e fino al 30 novembre 2020, i sanitari potranno richiedere i voucher per ottenere corse in taxi scontate mediante la compilazione di un form on line, disponibile sul portale del Comune di Milano, attestando il possesso dei requisiti necessari.
I voucher saranno erogati in base all’ordine cronologico di richiesta e fino ad esaurimento dei fondi disponibili.
Attraverso i voucher, il Comune di Milano ha deciso di facilitare l’utilizzo del taxi per medici e infermieri, persone anziane sopra i 65 anni con particolari fragilità, persone con più di 70 anni, persone con disabilita’ del 100% e donne che debbano spostarsi la sera tra le ore 21 e le 6 del mattino.
“Grazie al Fondo di Mutuo Soccorso e grazie anche al Consiglio comunale, che ne ha indicato la destinazione – spiega l’assessore alla mobilità Marco Granelli -, possiamo destinare 700mila euro al sostegno del comparto taxi. Un settore colpito dalla crisi determinata dall’emergenza sanitaria, ma che puo’ dare un importante contributo alla riduzione del traffico veicolare privato, migliorando la qualita’ ambientale e facilitando gli spostamenti di alcune categorie: vogliamo essere concretamente vicini a chi e’ ancora in prima linea nella lotta al virus e chi ha piu’ difficolta’ di movimento”.
In particolare sono beneficiari dei voucher soggetti privati maggiorenni residenti a Milano, rientranti in una delle seguenti categorie, tra loro eventualmente cumulabili: over 70 residenti, persone con disabilita’ (invalidita’ al 100%), donne per spostamenti nella fascia oraria notturna (21-06), medici e infermieri operanti in strutture ospedaliere sul territorio del Comune di Milano oltre che presso gli ospedali San Raffaele e Humanitas unicamente per il tragitto casa/lavoro o viceversa, over 65 in situazione di fragilita’, sulla base della valutazione della direzione Politiche Sociali.
Il voucher corrisponde a un contributo all’acquisto di una corsa in taxi fino a un massimo di 10 euro con pagamento effettuato con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto che ne ha fatta richiesta, nel limite massimo di dieci corse complessive per le persone con invalidita’ al 100% e i medici e gli infermieri. Il contributo sarà pari al costo complessivo della corsa in taxi per le persone over 65 e con disabilita’ al 100% in situazione di particolare fragilità, secondo la valutazione della direzione politiche sociali. Per quanto riguarda invece il contributo a favore di maggiori di 70 anni e donne che si spostano tra le ore 21 e le ore 6 il contributo e’ sempre di 10 euro massimo per ciascuna corsa in taxi – effettuata con carta di credito, carta di debito (bancomat) o carta prepagata intestata al soggetto richiedente – con un limite massimo di otto corse complessive per i
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