Sono entrate in vigore ieri con l’apposita Ordinanza firmata dal ministro Speranza.
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato una nuova Ordinanza che dispone misure urgenti di contenimento e gestione dell’emergenza sanitaria. Essa dispone in particolare l’obbligo di test molecolare o antigenico per chi proviene o ha transitato nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia in alcuni Paesi europei a maggior rischio per Covid-19 e l’obbligo di comunicare l’ingresso in Italia al Dipartimento di prevenzione dell’Asl, nonché la proroga al 15 ottobre delle Ordinanze del 21 settembre e del 25 settembre 2020. L’Ordinanza è entrata in vigore ieri e reca i suoi effetti sino all’adozione di un successivo decreto del presidente del Consiglio dei ministri, e comunque non oltre il 15 ottobre 2020. Di seguito una sintesi delle principali misure contenute nell’Ordinanza.
Ingressi o transiti in Italia – Per le persone che intendono fare ingresso nel territorio nazionale e che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna, ferme restando le disposizioni di cui al Decreto del presidente del Consiglio dei ministri 7 settembre 2020, come prorogato dal Decreto legge 7 ottobre 2020, n. 125, le seguenti misure di prevenzione, alternative tra loro:
- obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli dell’attestazione di essersi sottoposte, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;
- obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile, ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’Azienda sanitaria locale (ASL) di riferimento; in attesa di sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento le persone sono sottoposte all’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora.
Comunicazione dell’ingresso in Italia al DdP della Asl – Le persone, anche se asintomatiche, che nei 14 giorni precedenti all’ingresso in Italia hanno soggiornato o transitato in Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna, sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio.
Comunicazione all’autorità sanitaria in caso di insorgenza di sintomi – In caso di insorgenza di sintomi riferibili a Covid-19, resta fermo l’obbligo per chiunque di segnalare tale situazione con tempestività all’Autorità sanitaria per il tramite dei numeri telefonici appositamente dedicati e di sottoporsi, nelle more delle conseguenti determinazioni dell’autorità sanitaria, ad isolamento.
Proroga Ordinanze 21 settembre e del 25 settembre 2020 – Fatte salve le disposizioni sugli ingressi in Italia per chi proviene da Belgio, Francia, Paesi Bassi, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica Ceca e Spagna, sono prorogate al 15 ottobre le Ordinanze emanate il 21 settembre e il 25 settembre 2020.
Redazione Nurse Times
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