Anche nelle residenze sanitarie assistenziali mancano gli infermieri. Il problema sta coivolgendo tutta Italia senza esclusioni. Emblematico il caso di Fermo dove il ricovero di pazienti nelle strutture extraospedaliere dell’Area Vasta 4 area anziani sarà temporanemente bloccato a partire dal 1 dicembre. La decisione, ovviamente, segue la strategia in atto per gestire l’emergenza coronavirus.
Le Rsa sono già da tempo chiuse al pubblico per limitare la diffusione del virus tra gli ospiti e il personale. Ma, adesso, la scelta di bloccare i ricoveri è dovuta dalla crisi del personale sanitario, in gran parte concentrato in ospedale e nelle aree di gestione della criticità legata al Covid.
La situzione riguarda, quindi, vale a dire il reparto di cure intermedie di Montegiorgio, le Rsa di Amandola, Petritoli e Montegranaro.
“Faranno eccezione i casi di utenti privi di qualsiasi sostegno familiare per i quali non sono individuabili altre soluzioni assistenziali adeguate” spiegano i vertici dell’Area Vasta 4, come riporta ilrestodelcarlino.it (a.m.). Inoltre, “per altra struttura analoga, le cure intermedie di Sant’Elpidio a Mare, con 20 posti letto, è in corso la riconversione in Rsa Covid per malati post acuti di Covid-19”.
Nel caso in cui le condizioni sociosanitarie dei pazienti Covid che non possono restare in ospedale ne permettano la gestione a domicilio, tramite supporto dell’assistenza domiciliare integrata, si dispone di procedere alla dimissione dei degenti.
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