Per il presidente Zappulla la sanità locale sarebbe divenuta terreno di conquista.
Opi Siracusa punta l’indice contro l’avviso per il reclutamento di dirigenti delle professioni sanitarie emanato dall’Asp Siracusa, ritenendolo discriminante per gli infermieri locali. “Apprendiamo dell’emanazione di un avviso pubblico per manifestazione di interesse, a tempo pieno e indeterminato, per reclutare detti professionisti da altri bandi già espletati in altre Asp della Sicilia e ai quali i nostri infermieri con laurea magistrale non hanno partecipato per l’abnegazione professionale profusa da sempre nei confronti della propria azienda”, spiega Sebastiano Zappulla, presidente dell’Ordine provinciale, deciso a chiedere la revoca del bando.
Secondo Zappulla, la sanità locale sarebbe divenuta terreno di conquista delle altre province siciliane: “La sanità siracusana non può essere assoggettata allo strapotere di altre province e i professionisti, che vi operano calpestati nella dignità professionale. In questa emergenza pandemica tutta la compagine infermieristica ha dimostrato spirito di appartenenza con straordinario sacrificio, anche in termini di salute, e sicuramente non ci si aspettava di essere ricambiati con una scelta scellerata e incongrua”.
E ancora: “In merito allo specifico profilo professionale rappresentato, le dotazioni organiche dei nostri nosocomi annoverano infermieri con curriculum dirigenziale, preparati e formati alla specifica governance dell’assistenza infermieristica nella nostra provincia a salvaguardia dei nostri assistiti”.
Redazione Nurse Times
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