On. Stefania Mammì (M5S) – Giornata nazionale delle vittime del Covid-19 – “Quando nel 2020 ho depositato la proposta di legge che intendeva istituire la Giornata nazionale della memoria dei professionisti della salute che hanno perso la vita o hanno riportato delle invalidità permanenti, per aver contratto il Covid-19, ero sconvolta per le immagini delle bare trasportate dai camion dell’esercito che uscivano dalla città di Bergamo.
La mia proposta fu poi confluita in quella di altri colleghi che diede luce a questa giornata, per tutte le vittime del Covid. L’Italia, il mondo, dal mese di febbraio 2020 sta affrontando una grande sfida mettendo tutti noi a dura prova. Ad oggi il Covid ha causato 2,68 milioni di decessi nel mondo e 103.000 decessi in Italia, di cui 29.459 in Lombardia.
Tra queste si contano centinaia di morti tra gli operatori sanitari. L’istituzione di questa Giornata è il giusto tributo di riconoscenza anche per loro, per l’alto senso del dovere e lo spirito di abnegazione testimoniato dal loro sacrificio, offerto con grande coraggio.
Nessun italiano dimenticherà la triste sfilata di bare a Bergamo. Nessuno dimenticherà la morte di amici e parenti, la perdita di una generazione dentro le Rsa. La pandemia ha segnato la storia del nostro Paese, ha strappato l’amore alle famiglie ma non ci ha tolto il coraggio e la speranza di tornare alla vita.
Usiamo l’unica arma a nostra disposizione: i vaccini. Crediamo nella scienza per proteggere la nostra vita e quella di chi amiamo”, conclude l’Onorevole Stefania Mammì.
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