Rilanciamo un articolo pubblicato sul portale RagusaNews.com.
Chi arriva per primo vince. In effetti si tratta di un’ovvietà, almeno per le competizioni sportive. Ma lo è anche per la selezione del personale dell’Asp Ragusa. Nella storia dell’avviso pubblico per il reperimento di psicologi e psicoterapeuti disponibili a effettuare supporto psicologico derivante dall’emergenza sanitaria da Covid-19, emanato dalla Regione Sicilia e gestito dal Policlinico “G. Martino” di Messina, mancava solo la risposta “Non hai vinto, ritenta”.
La delibera del Policlinico è dello scorso ottobre. Sono 49 i selezionati che formano la graduatoria dei professionisti destinati a supporto dell’Asp ragusana. La graduatoria con i nominativi dei 49 psicoterapeuti viene tramessa all’Azienda sanitaria provinciale. Per la chiamata? Niente di tutto questo. A piazza Igea si rifà un’altra procedura. Quale? Una comunicazione a mezzo Pec, datata 17 novembre 2020, alle ore 17:40 parte dagli uffici dell’Asp Ragusa e raggiunge i 49 destinatari selezionati.
L’Asp Ragusa, così, procede al conferimento di 23 incarichi ad altrettanti psicoterapeuti. Per loro l’unica modalità di accettazione dell’incarico in questa Azienda – si legge nella comunicazione – “sarà l’ordine progressivo e cronologico di comunicazione”. In sostanza chi arriva per primo e fino al 23esimo posto. Procedura aperta per 36 ore. Curiosità: tutti i candidati selezionati hanno risposto con fulminea velocità alla comunicazione dell’Asp, dalle 17:43 e fino alle 18:21. Per i soliti malpensanti è corsa a scrutare i nomi dei più veloci cliccatori che si sono aggiudicati un incarico da 40 euro l’ora, lordi. Figli di dirigenti dell’Asp? A saperlo…
Redazione Nurse Times
Fonte: RagusaNews.com
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