Il direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali rassicura sull’efficacia dei sieri anti-Covid.
“La variante Delta è diventata ciò che tutti speravamo non diventasse, cioè la mutazione del coronavirus dominante nel continente europeo. Ma i vaccini anti-Covid approvati restano efficaci. C’è una certa riduzione, ma non è significativa”. Così Emer Cooke, direttore esecutivo dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema), su Politico.eu.
L’esperta parla anche della terza dose di vaccino, su cui il dibattito è ancora aperto, mentre alcuni Paesi, tra cui la Germania, hanno già deciso di intraprendere questa strada, sebbene partendo da alcuni gruppi specifici di popolazione. “Al momento – ha precisato Cooke – non ci sono dati sufficienti per indicare che sia necessario un altro richiamo”.
Si monitora dunque la situazione con il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc), e l’Ema è in contatto costante con le aziende sul nodo dei numeri di dosi disponibili qualora dovesse rivelarsi necessario un altro richiamo. “Per alcune popolazioni – conclude Cooke – si potrebbe iniziare a vederne la necessità. Il che non significa che ce ne sia bisogno universalmente in tutta la popolazione”.
Redazione Nurse Times
- Puglia, la promessa del neo-governatore Decaro: “Ridurrò le liste d’attesa”
- Caso San Raffaele, Guidolin (Pd): “Gettonisti? Basta con soluzioni temporanee. Serva riforma strutturale”
- Roma, Florence Nightingale “torna” finalmente infermiera: tutto pronto per l’inaugurazione della targa “corretta”
- La dott.ssa Ferraro presenta la tesi sull’educazione terapeutica ed assistenza infermieristica al paziente portatore di enterostomia
- Next 2.0 “La telemedicina nell’assistenza al paziente con SLA: il ruolo dell’infermiere di famiglia nella presa in carico multidisciplinare”
Lascia un commento