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Covid-19, cinque bimbi ricoverati al Gaslini. Gli specialisti: “Sono tutti figli di genitori no-vax”

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Covid-19, cinque bimbi ricoverati al Gaslini. Gli specialisti: “Sono tutti figli di genitori no-vax”
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La conferma sulla situazione arriva dell’ospedale pediatrico e dell’Asl imperiese. Hanno meno di un anno di età e le loro condizioni non sono gravi

Sanremo – Cinque bambini di meno di un anno positivi al Covid, residenti in provincia di Imperia, sono ricoverati da ieri mattina, 14 ottobre, al Gaslini di Genova. Lo riferisce la stessa direzione dell’ospedale pediatrico. Secondo quanto emerso dall’attività di contact tracing, sono tutti figli di genitori non vaccinati.

Il ricovero dei cinque bimbi sarebbe legato alla comparsa di sintomi di diverso grado, ma le condizioni dei piccoli pazienti non desterebbero particolari preoccupazioni.

L’Asl 1, interpellata in proposito, ha confermato il trasferimento nella struttura sanitaria del capoluogo ligure, ieri, di alcuni bimbi contagiati dal coronavirus, pur mantenendo il più stretto riserbo sia sul luogo, o i luoghi, di provenienza, e su ulteriori particolari.

Negli ultimi giorni, precisano ancora dall’azienda sanitaria imperiese, i casi di bambini positivi al Covid sono in lieve aumento.

Sempre nella giornata di ieri, 14 ottobre, in provincia di Imperia sono stati registrati due nuovi casi di positività legati alle scuole, e riguardano uno scolaro di una scuola dell’infanzia e un altro di una primaria: dall’inizio delle lezioni, lo scorso 15 settembre, la maggior parte delle infezioni rilevate in ambito scolastico hanno interessato proprio bambini al di sotto dei 6 anni, ma fino ad oggi non sarebbero emersi così tanti casi in contemporanea come accaduto ieri, e di bimbi che non hanno ancora compiuto un anno.

In Riviera la situazione della pandemia è in costante calo. Ieri i nuovi positivi, compresi i due casi legati alle scuole, sono stati undici, mentre il numero dei ricoverati resta stabile da diversi giorni: i pazienti sono sei, cinque nel reparto di Malattie infettive del padiglione Giannoni (ma le condizioni di due di loro renderebbero imminenti le dimissioni), uno nella Rianimazione del Borea.

Non vi sono significative variazioni nel numero delle sorveglianze attive – ieri erano 408 – né in quello dei positivi totali, a quota 211. Lunedì, purtroppo, c’è stata però una nuova vittima, un uomo di 83 anni ricoverato da alcune settimane, e con patologie pregresse. Un altro decesso era stato registrato la scorsa settimana, dopo un lungo periodo in cui il Covid non aveva causato morti. —

Redazione Nurse Times

Fonte: Il Secolo XIX

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