La famiglia ha citato in giudizio il chirurgo, chiedendo un risarcimento del danno.
A Houston, in Texas, un bimbo di quattro anni è stato sottoposto per errore a vasectomia. Un intervento non autorizzato dai genitori, che hanno dunque deciso di citare in giudizio il medico responsabile per chiedere un risarcimento.
Il piccolo doveva essere operato per un’ernia all’inguine, ma “il chirurgo ha tagliato accidentalmente il dotto deferente, uno dei tubi che contiene lo sperma riproduttivo”, ha riferito Randy Sorrels, avvocato della famiglia, aggiungendo che l’errore che “potrebbe influenzare questo giovane per il resto della sua vita”.
La vasectomia, infatti, comporta la sterilità nel soggetto a cui viene praticata. “Non è affatto un errore comune – ha detto Sorrels –. Prima di recidere qualsiasi parte anatomica un medico dovrebbe identificare con certezza quella parte. In questo caso, invece, non è riuscito a identificare con precisione la parte anatomica che doveva essere tagliata”.
L’avvocato ha infine spiegato che la principale preoccupazione della famiglia riguarda lo stato di salute del bambino. Adesso si stanno valutando le possibilità per annullare la procedura, ma ciò richiederebbe un ulteriore intervento chirurgico.
Redazione Nurse Times
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