Ne sono più che convinto, non poteva che essere dedicato a Nicole Selvaggio un parco giochi denominato “Parco giochi del sorriso”. Per diverse ragioni.
Ieri 6 luglio nel santuario della Madonna di Fatima, il parco giochi è stato dedicato all’infermiera tranese Nicole Selvaggio scomparsa prematuramente, all’età di 24 anni, il 6 gennaio di quest’anno a causa di un incidente stradale avvenuto a pochi passi dall’ospedale, mentre si recava al lavoro. Nicole lavorava presso il servizio 118 dell’Asl di Foggia.
Una cerimonia voluta fortemente da padre Carlo Diaferia e celebrata da Padre Sabino Maldera davanti a un sagrato gremito di gente commossa.
La mamma di Nicole e sua sorella, che hanno pianto durante tutta la cerimonia, hanno scoperto la targa commemorativa con il nome e la foto dell’infermiera.
Per far sentire la loro vicinanza alla famiglia erano presenti anche i dirigenti del servizio emergenza territoriale 118 della Bat, il direttore Donato Iacobone, Giulio Campanale del coordinamento ed io, un’ambulanza dell’Oer con i volontari Natale Monopoli, Luca Negrogno e Saverio Alario.
“Il servizio emergenza territoriale 118 è una grande famiglia – ha riferito Donato Iacobone alla madre di Nicole che lo ringraziava per essere intervenuto – e anche se Nicole lavorava per l’Asl di Foggia, per noi fa comunque parte della nostra famiglia. Far parte del 118 non è un lavoro ma una scelta di vita e Nicole amava farne parte e svolgeva la sua missione con passione e dedizione. Noi saremo sempre presenti per la sua famiglia”.
Anche il presidente dell’ordine delle professioni infermieristiche della Bat Giuseppe Papagni e tutti i colleghi hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia. Una perdita che ha sconvolto tutta la nostra comunità professionale. Il nostro ordine intende ricordare Nicole Selvaggio dedicandole il prossimo premio “Opi Bat 2023” dedicato ai giovani infermieri neo laureati.
Non si poteva che dedicare alla nostra collega un parco giochi del sorriso per bambini poiché Nicole aveva sempre stampato sul volto un sorriso straripante, un sorriso travolgente, che elargiva in ogni occasione e per ognuno di noi.
Un’altra caratteristica tipica di Nicole era il suo infinito altruismo sia nei confronti dei pazienti che nei confronti dei colleghi. E questa è un’altra valida ragione per dedicarle un parco giochi, segno di altruismo e amore nei confronti dei bambini.
Infine, la ragione più importante per cui è stata una buona idea dedicarle un parco giochi è quella che lei è sempre stata molto legata ai bambini.
Nicole sarebbe stata con noi in quel parco ieri, sorridendo come sempre.
Mi correggo. Nicole era lì con noi in quel parco ieri sera, e ci sarà sempre per proteggere tutti i bambini che ci andranno.
Rino Negrogno
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