Il testo della relativa proposta di legge, composto da due articoli, è approdato in Consiglio regionale e riguarda la copertura a tempo pieno di 33 posti da infermiere e 52 posti da operatore socio-sanitario nelle Marche.
E’ stata presentata al Consiglio regionale delle Marche, su proposta del governatore Dino Latini, la proposta di legge n. 197, inerente la proroga del periodo di validità della graduatoria del concorso pubblico per la copertura a tempo pieno di 33 posti da infermiere e della graduatoria di validità del concorso per 52 posti da operatore socio-sanitario.
Il testo, composto da due articoli, prevede appunto l’obbligo per enti e aziende del Servizio sanitario regionale di prorogare le graduatorie dei due concorsi già espletati. A renderlo noto è noto USB Marche, che afferma: “Riteniamo che si debba procedere con urgenza all’approvazione della proposta presentata al fine di poter far fronte alla grave carenza di personale, non più sostenibile e non più procrastinabile nella sanità pubblica delle Marche”.
Attraverso lo sciopero del 26 maggio scorso e i due presidi davanti a Palazzo Raffaello, ad Ancona, USB Marche si è impegnata, coinvolgendo gli idonei delle graduatorie, a ribadire la necessità di assunzioni stabili e dello scorrimento a esaurimento delle graduatorie stesse.
Precisa ancora USB: “La Regione Marche deve garantire ai propri assistiti le prestazioni e i servizi inclusi nei livelli essenziali di assistenza (Lea) e il diritto alla salute sancito dall’articolo 32 della Costituzione”.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram – https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram – https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook – https://www.facebook.com/NurseTimes. NT
Twitter – https://twitter.com/NurseTimes
- Bonus Natale, si lavora al raddoppio della platea di beneficiari
- Ragazza morta dopo rinoplastica a Roma: indagati due medici famosi sui social
- Fials Lombardia sulla legge che tutela dalle aggressioni gli operatori sanitari: “Una svolta per la sicurezza, ma servono risorse adeguate”
- Autonomia differenziata, Quartini (M5S): “La bocciatura della Corte Costituzionale fa tirare un sospiro di sollievo al Ssn”
- Autonomia differenziata, Corte Costituzionale: “Legge illegittima in alcune parti”
Lascia un commento